Scandalo procure, richiesta di rinvio a giudizio per Luca Palamara e per l'ex pg della Cassazione Fuzio
Va avanti il lavoro della procura di Perugia sullo scandalo che ha coinvolto diversi magistrati italiani. Da parte dei procuratori dell’Umbria è arrivata la richiesta di rinvio a giudizio per l'ex procuratore generale della Cassazione Riccardo Fuzio, già membro del Consiglio superiore della magistratura, e per l'ex magistrato romano Luca Palamara. Entrambi sono accusati di concorso in rivelazione e utilizzazione di segreti d'ufficio.
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Secondo l’accusa Fuzio, "su istigazione" di Palamara avrebbe rivelato all'allora sostituto procuratore di Roma l'arrivo al Comitato di presidenza del Consiglio superiore della magistratura di un esposto presentato dal magistrato Stefano Fava riguardante comportamenti "asseritamente scorretti" dell'ex procuratore di Roma Giuseppe Pignatone. Fuzio inoltre avrebbe reso noto a Palamara le iniziative che il Comitato di presidenza del Csm intendeva intraprendere per verificare la fondatezza dei fatti descritti nell’esposto.
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Secondo la procura di Perugia in questo reato concorreva lo stesso Palamara che “conoscendo le intenzioni di Fava” (già sostituto procuratore a Roma e ora giudice civile a Latina) aveva chiesto all’ex procuratore generale della Cassazione di verificare che l’esposto fosse stato effettivamente presentato. I fatti sono andati in scena all’inizio di aprile 2019.
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