delirio social
Benno Neumair, spunta la pagina social delle amiche. Michaela Biancofiore: "Intervenga la polizia postale"
Una pagina Facebook dedicata dalle amiche a Benno Neumair, il pluriomicida che lo scorso 8 marzo ha confessato di aver ucciso i genitori Peter e Laura Perselli. "Nell’era dei social al macabro e inopportuno non c’è più limite" denuncia Michaela Biancofiore, parlamentare FI e membro del comitato di presidenza. "E’ comparso oggi sui social un ignobile gruppo intitolato al pluriomicida di Bolzano, Benno Neumair. Come si ricorderà Benno ha ammesso di aver ucciso entrambi i genitori il 4 gennaio scorso e ora a lui viene dedicato il gruppo le amiche di Benno. Mi auguro che la polizia postale provveda subito alla chiusura e all’oscura mento delle grafiche dedicate a Benno Neumair e indaghi contro ignoti che forse dovrebbero essere sottoposti a TSO. Inneggiare ad un assassino perché di bell’aspetto dà il polso dello squallore valoriale e morale che caratterizza ormai la nostra società".
I due coniugi uccisi, una coppia di insegnanti in pensione, erano scomparsi dalla loro abitazione a Bolzano. Giorni trascorsi alla ricerca della coppia, concentrati nella zona di circa ottanta chilometri che separano ponte Resia dalla diga di Mori e che hanno visto il coinvolgimento dei vigili del fuoco che hanno lavorato con gli ecoscandagli per sondare il fondale del fiume Adige.
La procura ha desecretato i verbali dei due interrogatori nel corso dei quali Benno, 30 anni, alla presenza dei suoi difensori, aveva ammesso le proprie responsabilità. E cioè di aver ucciso i genitori e occultato i loro cadaveri. Il corpo della madre, Laura Perselli, è stato ritrovato nelle acque dell'Adige dagli ecoscandagli dei vigili del fuoco, lo scorso 6 febbraio. Morte per strangolamento, dirà l'autopsia. La salma del padre, Peter, non è mai stato ritrovato.