In Puglia arriva la zona rossa rafforzata, solo il Lazio torna in arancione
Solo il Lazio cambia colore "in meglio". E per la Puglia arriva il "rosso rafforzato" che spiega il livello di allarme nella regione. Sono le decisioni prese dopo l'analisi dei dati emersi dal monitoraggio della cabina di Regia ministero della Salute-Iss di oggi. L’unica regione a passare dalla zona rossa a quella arancione è appunto il Lazio, dove quindi potranno riaprire da martedì (e non da lunedì) scuole, negozi, centri estetici e parrucchieri. Per ristoranti e bar rimane invece il divieto di consumazione all'interno del locale: anche a pranzo si fa solo asporto e delivery.
La Valle D’Aosta passa in zona rossa e si aggiunge a provincia autonoma di Trento, Lombardia, Piemonte, Friuli-Venezia Giulia, Emilia-Romagna, Marche, Veneto e Campania. Oltre alla Puglia, che con un'ordinanza ancora più restrittiva ha deciso di applicare una zona rossa rafforzata: «Quello di oggi è purtroppo un nuovo record di casi per la nostra regione. Bisogna uscire di casa solo se necessario e per il tempo strettamente necessario, seguendo le norme di igiene e distanziamento». Lo dichiara l’assessore alla Sanità della Regione Puglia, Pier Luigi Lopalco, con riferimento ai dati sulla diffusione del Covid 19 nel territorio pugliese, resi noti poco fa dal dipartimento Promozione della salute, secondo cui oggi sono stati registrati 2.162 casi positivi e 41 decessi.
Rimangono in arancione la provincia autonoma di Bolzano, Liguria, Toscana, Umbria, Abruzzo, Molise, Sardegna, Basilicata, Calabria e Sicilia.