Operazione trasparenza, Figliuolo e Curcio vaccinati alla Cecchignola con AstraZeneca

Ieri il premier Mario Draghi aveva promesso che si vaccinerà con AstraZeneca, come il figlio che in Inghilterra ha già ricevuto il siero sviluppato ad Oxford. Un messaggio per rassicurare gli italiani sulla sicurezza del farmaco dopo la telenovela europea sui casi sospetti di trombosi, finita con ul via libera definitivo dell'Ema. Oggi oltre alle parole, arrivano i fatti. Il commissario straordinario per l’emergenza Francesco Paolo Figliuolo e il capo della protezione civile Fabrizio Curcio sono stati vaccinati proprio con AstraZeneca presso il punto vaccinale dell’esercito, alla Cecchignola, Roma.

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È stato proprio il generale Figliuolo a comunicare che sono entrambi stati vaccinati, durante l'attesa come da protocollo prima di lasciare la struttura.  

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 "Il nostro obiettivo è raggiungere le 500 mila vaccinazioni al giorno dalla terza settimana di aprile", ha detto il commissario straordinario all’emergenza Covid Francesco Paolo Figliuolo dopo la vaccinazione con AstraZeneca, alla Cecchignola di Roma. "Il nostro obiettivo è arrivare all’80% della popolazione che deve essere vaccinata entro fine settembre". Poche le rinunce di quanti avevano prenotato il siero AstraZeneca prima del blocco. Lo assicura Figliuolo che spiega: "Avevamo una stima del 20% di rinunce in alcune Regioni, del 10% per altre e molte Regioni, come il Lazio, nessuna rinuncia, quindi il differenziale è intorno allo zero".