l'ordinanza
Il solito De Luca non aspetta il governo e chiude tutto in Campania. E in Puglia è vietato fermarsi negli spazi aperti
Vincenzo De Luca non aspetta le decisioni del governo e anticipa le chiusure. Lo stesso fa a Bari il sindaco Antonio Decaro e a seguire il governatore della Puglia Michele Emiliano. Il presidente della Regione Campania ha firmato un’ordinanza che dispone limitazioni alla mobilità. L’ordinanza dispone, con decorrenza da domani, giovedì 11 marzo, e fino a domenica 21 marzo, la chiusura al pubblico di parchi urbani, ville comunali, giardini pubblici, lungomari e piazze, «fatta salva la possibilità di accesso e deflusso agli esercizi commerciali aperti e alle abitazioni private».
I luoghi indicati resteranno aperti al pubblico solo nella fascia oraria dalle 7.30 alle 8.30. «I soggetti competenti garantiscono la chiusura di eventuali porte e varchi di accesso», si legge nell’ordinanza che sarà pubblicata a breve sul Bollettino ufficiale della Regione Campania.
Chiusure anticipate dei negozi (esclusi i beni di prima necessità) alle 19 e divieto di asporto di cibi e bevande dalle 18: il sindaco di Bari e presidente Anci, Antonio Decaro, ha firmato questo pomeriggio una nuova ordinanza che sarà in vigore da domani, giovedì 11, e fino a domenica 28 marzo.
Dalle 18 sarà vietato asportare alimenti e bevande dalle attività di ristorazione (fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie, food-truck, ecc.) e dalle attività di commercio al dettaglio di bevande in esercizi specializzati. Alle 18 saranno chiusi (fino alle 7 del giorno successivo) i distributori automatici h24 di alimenti e bevande. Alle 19 saranno sospese le attività di vendita al dettaglio (fatta eccezione per le attività di vendita di generi alimentari, giornali e periodici, medicinali e articoli medicali, fiori e articoli florovivaistici, tabacchi, combustibili per uso domestico e carburanti per autotrazione, articoli funerari) sia negli esercizi di vicinato, sia nelle medie e grandi strutture di vendita, ancorchè ricomprese nei centri commerciali. Restano immutate le chiusure nei giorni festivi e prefestivi.
In serata arriva il provvedimento regionale della Puglia. Con "decorrenza immediata" e sino al 6 aprile in Puglia "è vietato lo stazionamento all'aperto". Lo stabilisce la nuova ordinanza firmata dal presidente della Regione, Michele Emiliano, per limitare l'ulteriore aumento dei contagi Covid. Il divieto riguarda "gli spazi antistanti gli istituti scolastici, le piazze, le pubbliche vie, i lungomare e i belvedere, se non si è in solitudine o in compagnia" di familiari o conviventi.