l'ordinanza
Covid, scatta la nuova ordinanza in Sardegna: tampone a tutti i passeggeri
La Sardegna prova a mantenere sotto controllo il numero di contagi e vuole restare in zona bianca. In serata il presidente della Regione Sardegna, Christian Solinas, ha firmato l'ordinanza con cui si dispone, da lunedì prossimo, il test anticovid per tutti i passeggeri che arrivano in porti e aeroporti della Sardegna e che non possano esibire un certificato di negatività o di avvenuta certificazione.
La misura partirà quindi dall’8 marzo ed era stata annunciata ieri dallo stesso Governatore: “Da lunedì se chi arriva ha già un certificato che attesti la negatività al virus fatto nelle 48 ore prima dell’imbarco, una volta arrivato passerà da un percorso rapido e potrà uscire immediatamente dall’aeroporto. Chi non abbia avuto l’opportunità di farlo deve dedicarci qualche minuto del suo tempo per sottoporsi a un test rapido, di quelli accreditati dall’Istituto superiore di sanità, e in pochi minuti avrà il suo risultato. In caso di negatività si potrà tranquillamente accedere, mentre in caso di positività scatteranno i protocolli previsti e quindi dovrà andare in quarantena se è un asintomatico. Abbiamo attivato - conclude Solinas sulla campagna di vaccinazione - oltre cinquanta punti per le somministrazioni così da poter immunizzare tutta la popolazione in 30, 45 giorni. Potrebbe essere un modello a livello internazionale e potremo aprirci alla stagione turistica in assoluta sicurezza”.
L’ordinanza era stata appoggiata anche da Luca Richeldi, direttore di Pneumologia del Policlinico Gemelli Irccs e membro del Comitato Tecnico Scientifico: “Capisco la volontà di mantenere ridotta la circolazione e, da questo punto di vista, un tampone all’arrivo sull’isola è un aiuto. Non è certo una garanzia ma può aiutare a veicolare un messaggio, ovvero quello di mantenere alte le attenzioni, che sappiamo essere indispensabili”.