Mossa al vertice
Lamberto Giannini è il nuovo capo della Polizia. Sostituisce Franco Gabrielli
Un esperto di lotta al terrorismo al vertice della Polizia. Il consiglio dei ministri ha nominato Lamberto Giannini nuovo capo della polizia al posto di Franco Gabrielli, che è stato chiamato da Mario Draghi a svolgere il ruolo di sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega ai servizi.
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“Mi congratulo con il prefetto Lamberto Giannini che da oggi è il nuovo Capo della polizia e Direttore generale della pubblica sicurezza”, si è espresso così il ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, che ha aggiunto: “La nomina del prefetto Giannini è stata deliberata dal Consiglio dei Ministri, su proposta del ministro dell’Interno, in virtù di un curriculum di eccellenza e di un apprezzamento sulle qualità personali e professionali, condiviso a tutti i livelli istituzionali, che - conclude la responsabile del Viminale - la rendono ancor di più solida garanzia per i cittadini e per le forze di polizia”.
Giannini, 57 anni, è nato a Roma ed è un acceso tifoso della Roma, tanto da aver incorniciato la maglia di Francesco Totti nel suo ufficio. Il nuovo capo della Polizia è considerato vicinissimo a Gabrielli di cui era diventato il braccio destro a fine 2020 e sin dalla nomina di quest’ultimo all’interno del Governo Draghi il suo fedelissimo era considerato come favorito per il ruolo che gli è stato dato. Giannini si è laureato in giurisprudenza alla Sapienza ed è entrato in polizia nel 1989, frequentando il 74simo corso per vice-commissari presso l'istituto superiore di Polizia. Per oltre venticinque anni è stato impegnato nel contrasto all'eversione ed al terrorismo interno ed internazionale (nel 2009 aveva effettuato gli arresti dei membri di una cellula che aveva programmato un attentato al G8 della Maddalena), arrivando giovanissimo a dirigere la Digos della Questura di Roma. Ora, dopo la promozione a prefetto giunta nel 2019, la nomina più che prestigiosa.