strategie
Il business degli eventi non sfonda, Fiorello si consola con il mattone
Fiorello, all’anagrafe Rosario Tindaro Fiorello, è tornato a presentare con Amadeus il Festival di Sanremo forte di un tesoro che vale oltre 20 milioni di euro, racchiuso in due società la cui proprietà il noto showman divide con la moglie Susanna Biondo.
Le società, entrambe basate a Roma, si chiamano Casetta e la R.o.s.a. Production: la prima ha la sede legale in via della Camilluccia 693 e la seconda in viale Mazzini 140, a due passi dalla sede della Rai. Casetta, a dispetto del nome, ha un patrimonio netto di 6,7 milioni e un attivo di 18 milioni di euro costituito da un immobile per 1,4 milioni e «rimanenze» (fabbricati e arredi) per 16,5 milioni e nel 2019 (ultimo bilancio disponibile) ha realizzato un miniutile di 88mila euro (riportato a nuovo) rispetto ai 53 mila dell’esercizio precedente. Casetta ha 11 milioni di debiti verso i due soci.
In R.o.s.a. Production ci sono invece le attività eventistiche che Fiorello organizza anche per privati, che nel 2019 hanno consentito di incassare 1,7 milioni, in calo però dai 3 milioni dell’anno prima, tanto che l’utile si è quasi azzerato passando da 788mila a 48mila euro. La società ha un attivo di quasi 2,4 milioni, un patrimonio netto di 530mila euro, liquidità per 1,2 milioni e 1,4 milioni pronti per essere distribuiti ai coniugi Fiorello come dividendo.