Proposta (gastronomica) indecente
La carbonara col sugo del New York Times è un'"eresia". Fooderio: "Ecco come si fa"
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E' ancora vivo il pasticcio della "fantastica carbonara" – arancione, con il bacon e senza pecorino! - del popolare chef britannico Gordon Ramsay a cui Fooderio, blog che promuove le eccellenze agroalimentari, non ha mancato di ricordare come si cucina uno dei piatti tipici della tradizione romana. Adesso un nuovo inciampo. Spunta addirittura la "Smoky tomato carbonara" - la carbonara col sugo - ricetta dello chef americano Kai Chun e pubblicata dal New York Times dove l’aggiunta del pomodoro darebbe "un tocco luminoso".
Per Fooderio è un’eresia, e sebbene non esista uno specifico disciplinare che prescriva l’utilizzo del guanciale anziché della pancetta, lasciando di fatto libera interpretazione alla creatività degli chef, su poche e basiche regole però non si transige. Quindi uova, pecorino, guanciale e pepe nero. E allora Fooderio per rispondere al New York Times ha scelto ReGà a Testaccio, dalla cucina tradizionale ma che guarda alla ricerca e ad elementi fusion. Una perfetta sintesi tra piatti tipici e sperimentazione, a conferma che quando si parla di tradizione in cucina la più grande evoluzione è che il piatto rimanga se stesso. Sempre. Del resto, semplice non significa affatto facile…. carbonara docet.