Ansia coronavirus, raddoppiate le visite mediche dei giovani: vanno tutti dallo psicologo
A un anno dallo scoppio della pandemia, l’attenzione alla salute ha coinvolto tutte le fasce d’età, anche quelle tradizionalmente più lontane dal mondo medico. Secondo un’analisi di dottori.it, sito e per la prenotazione di visite specialistiche, negli ultimi dodici mesi sono raddoppiate le richieste di visite mediche da parte della Generazione Z (18-24 anni) e sono aumentate dell’80% quelle che arrivano dai Millennials (tra 25 e 34 anni).
Il difficile momento storico si traduce in un malessere che riguarda anche e soprattutto la psiche, tanto che una visita medica a distanza su due coinvolge uno psicologo. «La pandemia ha messo tutti davanti all’evidenza di quanto la salute sia importante e di quanta attenzione meriti - dichiara Angela Maria Avino, Amministratore Delegato di dottori.it -. Quando si parla di giovani generazioni che usano il web per la sfera sanitaria, il valore aggiunto è doppio: da una parte li agevola a superare la barriera del pudore e a cercare medici in grado di risolvere situazioni complesse da affrontare; dall’altra garantisce a loro, come a tutti, la sicurezza di prenotare presso medici specialisti certificati, attendibili e recensiti da altri pazienti».
Al primo posto delle prestazioni più ricercate dagli under 25 compare la consulenza per l’aborto volontario che, nel caso dei Millennials si ritrova al terzo. Tra le prime cinque prestazioni più cercate si trova anche il tampone faringeo per testare la propria positività o meno al Covid-19.
Le generazioni più giovani si dimostrano molto attente al loro aspetto fisico, anche quando si parla di medici: il secondo posto è comune alle due classifiche e riguarda l’attenzione ai capelli. Si tratta di una caratteristica distintiva della propria immagine ma post-adolescenza, ansia e stress collegati a questo periodo storico, possono essere tutte cause di possibili anomalie. Che si tratti di voler prevenire la caduta o di curare l’insorgenza di problemi alla cute, i giovanissimi sono sicuramente tra i più intenzionati ad investire tempo e risorse per combattere disturbi ed inestetismi legati ai capelli col supporto di un tricologo. In queste fasce di età si fa presto inoltre a pentirsi di un tatuaggio: nella classifica delle dieci visite più cercate dai giovani c’è anche quella per valutare la rimozione laser di un tattoo.
Sempre rimanendo nel campo della cura di sé, tra le prestazioni più gettonate dai giovani si trova quella per l’elaborazione di una dieta chetogenica (a basso contenuto di carboidrati). Fra ciò che nell’ultimo anno ha spinto i più giovani a rivolgersi al web per cercare un medico, la gravidanza rimane fra le principali motivazioni: guardando alle prestazioni più ricercate da Millennials e Generazione Z, infatti, si trovano anche l’ecografia morfologica 3D, che permette di vedere il bambino in modo più preciso, e il Bi-test, esame di screening prenatale. Anche i dermatologi risultano fra gli specialisti più richiesti dai giovani, in particolare per la rimozione di nei e cisti