Maxi-tamponamento sulla A32, due morti e 25 auto coinvolte. Sangue sul miniesodo per la montagna
Un maxi-tamponamento dagli effetti tragici quello avvenuto sull’autostrada A32 Torino-Bardonecchia. Coinvolte nell'incidente 25 auto che transitavano in quel momento all’altezza del km 52 dell’autostrada A32 del Frejus nel primo miniesodo verso la montagna. Due persone sono morte e risultano 31 feriti.
Freddo e gelo le cause del sinistro avvenuto su un viadotto con sede stradale stretta e senza corsia di emergenza. Il ghiaccio tra le cause probabili, e poi la velocità delle vetture che seguivano la prima che si è scontrata con le barriere. Non è chiaro quali fossero le condizioni della sede stradale, se fosse stato sparso il sale nelle precedenti alla perturbazione arrivata ieri sera, che ha determinato nevicate e un repentino abbassamento della temperatura. Polizia e vigili del fuoco sono al lavoro, al momento la A32 resta chiusa da Susa a Bardonecchia, subito prima del confine con la Francia.
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Le vittime sono un uomo e una donna. Tra i 31 feriti due sono in codice rosso al Cto di Torino, 4 in codice giallo, 25 in codice verde.
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Il presidente dell'Uncem, Unione piccoli comuni montani, Marco Bussone, ha lanciato accuse a Sitaf, la società che gestisce quel tratto autostradale. "Le disattenzioni del concessionario della A32 nella gestione del manto stradale nelle scorse ore sono gravissime - ha dichiarato secondo qaunto riporta Repubblica - E devono essere messe in luce. Una presa di posizione del neoministro Giovannini è necessaria. Diciamo da tempo che il modello di gestione di queste autostrade è inadeguato. Grave non avere sistemi di gestione preventiva più seri".