Il Dpcm ce lo spiegano ora. Seconde case, spostamenti, bar e sport: cosa cambia con le nuove Faq
Dpcm vecchio, FAQ nuove. Sono online le risposte alle domande più comuni che chiariscono l'interpretazione del decreto in vigore con le restrizioni dovute al Covid. Seconde case, sport, orti, bar: ecco le novità più significative.
È possibile raggiungere le seconde case, anche in un'altra Regione o Provincia autonoma anche da o verso le zone "arancione" o "rossa". C'è un ma: bisogna provare di avere effettivamente avuto titolo per recarsi in quell'immobile, come un contratto d'affitto, prima del 14 gennaio. La norma riguarda soprattutto il rientro nella propria residenza. "La casa di destinazione non deve essere abitata da persone non appartenenti al nucleo familiare convivente con l'avente titolo, e vi si può recare unicamente tale nucleo".
Chiarimenti attesi da giorni. "Era ora! Finalmente svelato il mistero delle seconde case. Anche nelle zone rosse, dal 16 gennaio è comunque consentito il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione, e, nella definizione di abitazione, è questa la novità, sono comprese le seconde case, anche se ubicate fuori regione". È quanto afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori all’Adnkronos. "Dopo ben 6 giorni dalla pubblicazione in Gazzetta dell’ultimo Dpcm, sono alla fine giunte le tanto sospirate Faq pubblicate sul sito del Governo" spiega il rappresentante dei consumatori. "Insomma, siamo alle solite. Ancora una volta si emanano Dpcm che non sono affatto chiari, per poi cercare di rimediare nelle Faq. Peccato che le risposte alle domande frequenti, anche se messe sul sito del Governo, - osserva Dona - non abbiano alcun valore legale e giungano dopo giorni e giorni dalla pubblicazione dei decreti in Gazzetta. Per non parlare delle frequenti contraddizioni tra decreti, Dpcm, circolari del ministero degli Interni e Faq".
Cosa cambia per la mobilità tra zone? Se una persona per le motivazioni consentite può spostarsi tra regioni di diverso colore ma è impossibilitata alla guida o non è autosufficiente o abbia un altro impedimento può farsi accompagnare da un familiare preferibilmente convivente ma anche da una persona incaricata del trasporto. In questa ultima opzione, l'accompagnatore è a sua giustificato per lo spostamento e entrambi gli occupanti del veicolo devono indossare la mascherina.
Il transito nelle zone arancioni o gialle è consentito, come ogni altro spostamento, "esclusivamente per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità (per esempio l'acquisto di beni necessari) o motivi di salute".
Novità per i bar. "La vendita con asporto è possibile anche dalle 18.00 alle 22.00, ma è vietata in tali orari ai soggetti che svolgono come attività prevalente quella di bar senza cucina (e altri esercizi simili - codice ATECO 56.3) o commercio al dettaglio di bevande (codice ATECO 47.25)", si legge nelle FAQ. Sempre consentita la consegna a domicilio. Nelle zone arancione e rossa"è consentita, senza limiti di orario, anche la consumazione di cibi e bevande all'interno degli alberghi e delle altre attività ricettive, per i soli clienti ivi alloggiati".
Tra i motivi consentiti per gli spostamenti tra regioni di diverso colore ci sono anche i funerali dei "parenti stretti (per tali potendosi ragionevolmente ritenere almeno quelli fino entro il secondo grado) o di unico parente rimasto sempre nel rispetto di tutte le misure di prevenzione e sicurezza, costituisce causa di necessità per spostamenti, anche tra aree territoriali a diverso rischio e con discipline differenziate per il contrasto e il contenimento dell'emergenza da Covid-19", si legge sul sito del governo,
"È consentito recarsi presso centri e circoli sportivi, pubblici e privati, dell'area gialla, per svolgere esclusivamente all'aperto l'attività sportiva di base, nel rispetto delle norme di distanziamento sociale e senza alcun assembramento, in conformità con le linee guida emanate dall'Ufficio per lo sport, sentita la Federazione medico sportiva italiana (FMSI), con la prescrizione che è interdetto l'uso di spogliatoi interni a detti circoli", spiegano le Faq. "Ci sono anche gli spostamenti, in zona gialla arancione, al di fuori del proprio Comune per fare attività sportiva - precisa l’Unione Nazionale Comuni Comunità Enti Montani - Le FAQ su seconde case e sport outdoor - evidenzia Marco Bussone, presidente nazionale Uncem - vanno nella direzione che avevamo richiesto e auspicato con il Governo. Sono di buon senso e consentono spostamenti, sempre con il massimo buon senso e contenimento assoluto del rischio contagio rispetto ai comportamenti individuali. Si possono fare ciaspolate e gite di sci alpinismo, come passeggiate, naturalmente con regole connesse al distanziamento e alla prevenzione. Ora al lavoro sui ristori per le categorie colpite dalla crisi pandemica".
Nella zona gialla "il servizio di apertura al pubblico dei musei e degli altri istituti e luoghi della cultura (di cui all'articolo 101 del Codice dei beni culturali e del paesaggio) è sospeso". Caccia e pesca dilettantistica o sportiva sono consentite ovunque all'interno dell'area gialla; consentite in area arancione solo nell'ambito del proprio Comune; vietate in area rossa.
Sì agli spostamenti per curare orti e campi. "È consentito, anche al di fuori del Comune ovvero della Regione di residenza, lo svolgimento di attività lavorativa su superfici agricole, anche di limitate dimensioni, adibite alle produzioni per autoconsumo, non adiacenti a prima od altra abitazione", sottolinea la Coldiretti dall’analisi della faq pubblicata sul sito del Governo. Secondo quanto riferisce Coldiretti "la coltivazione del terreno per uso agricolo e l’attività diretta alla produzione per autoconsumo (quale ad esempio quella di raccolta delle olive, conferimento al frantoio e successiva spremitura) sono consentite, a condizione che il soggetto interessato attesti, con autodichiarazione completa di tutte le necessarie indicazioni per la relativa verifica, il possesso di tale superficie agricola produttiva e che essa sia effettivamente adibita ai predetti fini, con indicazione del percorso più breve per il raggiungimento del sito".