Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

Coronavirus, si impennano di nuovo i casi e i decessi

  • a
  • a
  • a

Tornano a salire i casi di coronavirus in Italia. Secondo i dati forniti dal Ministero della Salute, dai 10.800 di ieri i contagi balzano a 15.378, su 135.106 tamponi effettuati. Il rapporto tamponi/positivi è all’11,3% (in flessione in confronto a ieri). Aumentano anche i decessi: 649 nelle ultime 24 ore. Si registrano anche 16.023 guariti mentre gli attualmente positivi si riducono di 1.297 unità a 569.161.

Sul fronte ospedaliero torna a salire la pressione, con 78 nuovi ricoveri: 23.395 le persone che si trovano nei reparti ordinari. Lievissimo calo per le terapie intensive, con 10 degenti in meno determinando nel complesso il numero di 2.569 ricoverati. Da sottolineare però l’ingresso di 202 pazienti nelle rianimazioni. In 543.197 si trovano in isolamento domiciliare. Per quanto riguarda le singole regioni, il Veneto guida la classifica delle regioni con più nuovi positivi (3.151), seguita da Lazio (1.719) e Sicilia.

Oggi nel Lazio «su oltre 13 mila tamponi (+3.373) si registrano 1.719 casi positivi (+385), 72 i decessi (+49) e +1.416 i guariti. Aumentano i casi, i decessi e i ricoveri, mentre diminuiscono le terapie intensive. Il rapporto tra positivi e tamponi è a 13% ma se consideriamo anche gli antigenici la percentuale scende al 4,6%. I casi a Roma città tornano a quota 700. La curva tende ad aumentare e bisogna mantenere il massimo rigore», sottolinea l'assessore alla Sanità e l’Integrazione Sociosanitaria della Regione Lazio, Alessio D’Amato, nel bollettino al termine dell’odierna videoconferenza della task-force regionale per il Covid-19 con i direttori generali delle asl e aziende ospedaliere, policlinici universitari e l’ospedale pediatrico Bambino Gesù. «Nella Asl Roma 1 sono 330 i casi nelle ultime 24 ore e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Sono venticinque i ricoveri. Si registrano diciassette decessi con patologie - prosegue D’Amato - Nella Asl Roma 2 sono 252 i casi nelle ultime 24 ore e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Centododici sono i casi su segnalazione del medico di medicina generale. Si registrano quindici decessi con patologie. Nella Asl Roma 3 sono 183 i casi nelle ultime 24 ore e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Undici casi sono ricoveri. Si registrano cinque decessi con patologie». «Nella Asl Roma 4 sono 57 i casi nelle ultime 24re e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano tre decessi con patologie. Nella Asl Roma 5 sono 126 i casi nelle ultime 24 ore e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano sei decessi con patologie. Nella Asl Roma 6 sono 172 i casi nelle ultime 24ore e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano undici decessi con patologie», osserva l’assessore.

«Nelle province si registrano 599 casi e sono quindici i decessi nelle ultime 24 ore - precisa D’Amato - Nella Asl di Latina sono 354 i nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano quattro decessi di 68, 75, 89 e 91 anni con patologie. Nella Asl di Frosinone si registrano 146 nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio, contatti di un caso già noto o con link familiare. Si registrano cinque decessi di 67, 77, 79, 87 e 87 anni con patologie». «Nella Asl di Viterbo si registrano 61 nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano due decessi di 72 e 81 anni con patologie. Nella Asl di Rieti si registrano 38 casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano quattro decessi di 89, 91, 95 e 95 anni con patologie», conclude D’Amato. 

 

Dai blog