Variante inglese, in Italia altri dieci contagiati
Altre 10 persone contagiate dal coronavirus in Italia sono risultate positive alla "variante inglese", secondo gli ultimi dati diffusi. Di questi, 6 sono in Campania, 3 in Veneto e 1 in Abruzzo. Si aggiungono ai 2 in Puglia e a 1 positivo nelle Marche già identificati prima di Natale.
Secondo quanto reso noto, sei persone arrivate allo scalo aereo di Capodichino a Napoli il 20 dicembre, sottoposte a tampone rapido, erano risultate positive e perciò da quel giorno in isolamento. Ulteriori analisi dell’Istituto zooprofilattico del Mezzogiorno di Portici hanno stabilito che sono anche infette dalla cosiddetta variante inglese del Covid-19 perché presentano le mutazioni del gene S tipiche di questa variante. In Veneto, alla vigilia di Natale l’Istituto Zooprofilattico delle Venezie ha individuato tre campioni di pazienti positivi al Covid nella variante inglese. Ad annunciarlo è stato il presidente Luca Zaia nel corso di un punto stampa organizzato alla Protezione civile di Marghera. Si tratta di due donne e un uomo, non collegati tra loro, della provincia di Treviso e Vicenza, ora isolati a casa con solo un po' di febbre. Nel mese di novembre, ha spiegato Zaia, sono state trovate in Veneto 8 diverse varianti del Sars Cov2 (due delle quali non ancora trovate in Italia quindi presumibilmente tipiche del territorio). In Abruzzo infine l’Istituto zooprofilattico sperimentale dell’Abruzzo e del Molise ha identificato la cosiddetta «variante inglese» del virus in un paziente della provincia di Chieti.