Terremoto in Sicilia, l'isola trema: paura e gente in strada
Una forte scossa di terremoto di magnitudo 4.5 è stata registrata poco prima delle 21,30 nella fascia sud della Sicilia Orientale ma secondo le prime verifiche della Protezione civile non ci sarebbero né feriti né gravi danni. La scossa ha avuto come epicentro la costa ragusana. La terra ha tremato per una quindicina di secondi, interessando in particolar modo le zone di mare, come Marina di Ragusa, Marina di Modica, Pozzallo fino ad arrivare alla zona tra Marzamemi ed Avola. Il sisma è stato percepito anche nelle province di Siracusa, Enna, Caltanissetta, Catania e in tutta la fascia Tirrenica. Secondo le prime risultanze della Protezione Civile non ci sono stati danni a cose e a persone. Tantissime le chiamate al centralino dei vigili del fuoco.
In corso le verifiche della Protezione civile. Tanta paura ma nessun danno grave riscontrato. Già dalle 21.30 di ieri sera, quindi pochi minuti dopo la scossa, il sindaco di Licata (Agrigento) Pino Galanti ed il vice Antonio Montana, insieme alla Protezione Civile, si è recato per le vie della città "per verificare eventuali danni e rassicurare la gente che, terrorizzata, si è riversata nelle strade".
“Insieme alla Protezione Civile – hanno scritto Galanti e Montana - stiamo monitorando il territorio per verificare la presenza di danni o rischi potenziali. Tutto in questo momento appare sotto controllo! Preghiamo tutti, nonostante le evidenti cause di forza maggiore, di evitare in ogni caso gli assembramenti e di rientrare in casa. Per qualsiasi informazione usare soltanto i riferimenti del sindaco, della Protezione Civile e della Polizia Municipale. Non affidatevi a comunicazioni arbitrarie e non verificate di sismologi improvvisati. Manteniamo la calma”.