frecciata
E la Bellanova sfotte il suo premier sui decreti Salvini: "Erano del governo Conte 1"
Rischiava di passare inosservato, ma francamente non sarebbe stato giusto, il post di Teresa Bellanova. Che in periodo di reclusione per gli italiani deciso dal governo di cui fa parte non si sa ancora per quanto tempo, è tornata all'antico amore: i clandestini. E ha scritto: "Finalmente, grazie al voto al Senato, i decreti sicurezza del governo Conte I sono stati cancellati. Ritorniamo ad affermare che chi arriva nel nostro Paese scappando da guerre, miseria, catastrofi climatiche, non è un nostro nemico".
La scelta dei termini non deve essere stata proprio casuale. I "decreti Salvini" vengono ribattezzati dalla ministra di Italia Viva "decreti sicurezza del governo Conte I", il che lascia capire quante altre frecciate ci toccherà sorbire di qui alla soluzione della crisi innestata da Matteo Renzi.
Al premier non gliene lasciano passare una, al punto che una sua ministra la sfotte per l'abolizione di un decreto varato da lui (e da loro, perché all'epoca i Cinque stelle di Di Maio li avevano votati).
Popcorn per chi assiste ad una commedia senza fine. Giocata però, sulla pelle dei cittadini italiani ai quali è servita una pietanza difficile da digerire.