LA DENUNCIA
Le zone gialle diventano a luci rosse: fila per le prostitute e orge in aumento
Autisti in fila per le prostitute. Orge in aumento, con incontri occasionali organizzati sul web. La pandemia non ferma il mercato del sesso e, come mostrato dal servizio delle Iene su Italia 1 nelle zone gialle tutto continua come se niente fosse.
La "Iena" Andrea Agresti si è beccato un pugno mentre provava a documentare quanto sta accadendo. Un uomo attraverso un sito online raccoglie le adesioni dei partecipanti e poi li invita in cambio di denaro ad ammucchiate vere e proprie dove non si usano mascherine e tantomeno si rispettano le distanze di sicurezza. Anche perché sarebbe oggettivamente impossibile.
Tra chi partecipa alla cosiddetta gang bang, insomma, non sembra esserci alcuna preoccupazione per il coronavirus.
“Io penso che sia un’influenza un po’ più forte”, dice uno dei partecipanti. E anche per quanto riguarda i test, non sembra che ci sia grande attenzione. “L’ultimo l’ho fatto 15 giorni fa”, dice un altro. E c’è persino un uomo che lavora in ospedale!