ruby ter
Problemi cardiaci, Berlusconi deve stare a riposo
Silvio Berlusconi deve stare a «riposo assoluto» per problemi cardiaci. Lo ha sottolineato nell’aula del processo Ruby ter, che si è tenuto in fiera, l’avvocato Federico Cecconi, a capo del suo pool di difensori. «Ho depositato alla corte della certificazione medica che attesta come il dottor Berlusconi debba stare a casa, a riposo assoluto, e come la sua condizione sia incompatibile con la sua presenza in aula. D’accordo con il nostro assistito, però, non abbiamo presentato istanza di legittimo impedimento e abbiamo preferito fare un modo che il processo, che ha subito alcune battute d’arresto, potesse invece andare avanti».
In aula sono stati ascoltati diversi ufficiali di polizia giudiziaria che hanno eseguito le indagini. Uno di loro ha parlato anche delle pressioni ricevute dal Cavaliere da parte di alcune ragazze, alle quali per l’accusa avrebbe versato denaro e procurato appartamenti e altri benefit in cambio di testimonianze edulcorate sulle serate ad Arcore. In particolare, queste continue richieste di denaro e di altri vantaggi si evidenziano dalle chat di alcune olgettine, determinate a farsi sovvenzionare da Berlusconi anche dopo che, a seguito delle indagini, l’ex premier con una lettera aveva annunciato di non poter più provvedere a loro come in precedenza.