Persino Vauro contesta le dichiarazioni "violente e volgari" di Nicola Morra
“Le affermazioni di Morra sono volgari e violente. Perché la volgarità sta nel linguaggio, ma anche nel contesto in cui viene usato”. Lo dice all’Adnkronos il vignettista Vauro Senesi rilevando che “i politici si arrogano il diritto del politicamente scorretto che dovrebbe invece appartenere alla satira. Ne fanno un monopolio, stravolgendo l’importanza pedagogica che la politica dovrebbe avere”. “Là dove nella politica non dovrebbe esserci il politicamente scorretto - prosegue il vignettista - nella satira invece è uno degli ingredienti essenziali perché si portano al grottesco, al paradosso modi di pensare e per contrappasso si evidenzia la loro ridicolezza. Ma quando quegli stessi ingredienti - conclude - si trasferiscono in un contesto diverso, del potere politico e mediatico, il significato che ne emerge è stravolto in negativo, perché lì non c’è gioco, ma potere”.