CALABRIA
Una figuraccia dopo l'altra: ora Speranza ordina le dimissioni a Zuccatelli
La notizia l'ha data direttamente Giuseppe Zuccatelli. il ministro Speranza gli ha telefonato e lui, da compagno ligio e disciplinato si è dimesso da tutti gli incarichi ricoperti in Calabria. Quindi, ora il governo dovrà trovare un nuovo successore dopo la rocambolesca di Saverio Cotticelli.
Dopo aver rotto il silenzio e confessato di non aver ricevuto fino a ieri nessuna richiesta di dimissioni, questa mattina però il manager romagnolo è stato contattato dal ministro della Salute, Roberto Speranza, e invitato al passo indietro. Così come annunciato anche questa mattina durante le interviste rilasciate alla stampa, Giuseppe Zuccatelli, ha rassegnato le sue dimissioni.
«Con la stessa rapidità con cui ho accettato, mi dimetto su richiesta del ministro Speranza per rispetto che ho e ho sempre avuto per le istituzioni» - ha dichiarato.
Si apre così una nuova corsa alla nomina del successore. In queste ore il Consiglio dei Ministri è riunito per trovare la quadratura del cerchio sul nome di un nuovo professionista, dopo le settimane di veleni e veti incrociati.
Immediatamente si sono fatti sentire gli sponsor di Gino Strada, il senatore Nicola Morra e persino le Sardine. Ma allo stato dei fatti pare complicato decidere senza alcuna condivisione con la regione Calabria. Al ministero della salute vige la consegna del silenzio, il che pare francamente incredibile.. Tanto è vero che Matteo Salvini sollecita la nomina di un commissario calabrese.
Comunque tra i candidati alla nomina spicca Eugenio Gaudio, ex rettore dell’università La Sapienza. Per Gino Strada si starebbe delinando il ruolo di consulente esterno, spiegano autorevoli fonti di governo all’Adnkronos.