Il pranzo fatelo ma su Skype. Ecco l'ideona di Massimo Galli per il Natale
Prepariamoci al cenone a distanza e al brindisi su Skype o via Zoom. Massimo Galli, il virologo che aveva promesso che non sarebbe più andato in tv, ha fatto una delle numerosissime eccezioni per Accordi&Disaccordi sul Nove. "Sarà un Natale come gli altri o sarà un Natale solitario? Non voglio buttarla sullo scherzo... ma detto francamente ci siamo organizzati come stiamo facendo adesso a parlare in televisione con strumenti a distanza, beh anche a Natale toccherà usare molto Skype ecco... il primo Natale in Zoom... qualcosa di questo genere", ha detto il professore dell’Ospedale Sacco di Milano ad Andrea Scanzi e Luca Sommi.
Covid, la seconda ondata frena ma Franco Locatelli gela tutti sul Natale
Niente trenini, d'accordo, ma neanche i parenti con conviventi. "Nel senso che più di 4/5 persone per famiglia, più degli stretti conviventi, con i contatti a distanza con i parenti, non sarà certamente consigliabile - ha aggiunto Galli - Bassetti pensa che stiamo terrorizzando la gente? Preferisco non commentare, ma comunque è abbastanza coerente con una serie di posizioni prese prima, non mi pare molto azzeccate...", ha concluso il direttore del reparto di Malattie infettive dell’ospedale Sacco.
Il concetto lo aveva anticipato a Mattino Cinque: "Sarebbe meglio passare le feste su Skype, ci ritroviamo in questa situazione terribile per colpa di un Ferragosto sciagurato”.