anziani vittime
Catania, le foto degli anziani maltrattati rivelano l'orrore nella casa di riposo San Camillo di Aci Sant'Antonio
Anziani maltrattati nudi e lasciati per terra insieme ai loro escrementi, incastrati tra le sbarre di protezione del letto, con ferite e piaghe spaventose. Sono le foto, sequestrate dai carabinieri e scattate da una dipendente della Casa di riposo per anziani San Camillo di Aci Sant'Antonio che hanno fatto scattare l`inchiesta della Procura di Catania. Adesso l'accusa per tre dipendenti della casa di cura, sospesi per nove mesi, è "maltrattamenti con condotte reiterate ed abituali".
A conclusione delle indagini, eseguite tra marzo e giugno 2019, il gip, accogliendo la richiesta dei pm, ha anche disposto il divieto di esercitare l'attività imprenditoriale per 12 mesi all'amministratore unico della casa di riposo. Le immagini al centro dell'inchiesta sono state estrapolate dal cellulare della Coco, dopo che era stato sequestrato assieme ad altri apparati dai carabinieri nel luglio del 2019.
Secondo l'accusa il personale avrebbe "maltrattato gli anziani degenti della struttura", "creato un clima abituale di vessazioni, umiliazioni e mortificazioni", "disinteressandosi della cura, anche medica, e dell`assistenza degli anziani e delle precarie condizioni igienico-sanitarie della casa di riposo, dove sono stati avvistati dei topi e gli anziani hanno contratto la scabbia, così aggravando lo stato di sofferenza fisica e psichica degli ospitati". Anche un anziano centenario, costretto a mettersi a letto da solo, sarebbe stato mortificato così: "che schifo di persona, che schifo, educazione zero, ora la lascio sulla sedia tutto sporco di pipì, come i porci".