nuova stretta in vista

Siamo a un passo dal lockdown. Italia verso lo scenario 4, cosa prevede

L'Italia nel pieno della seconda ondata del Covid va verso lo scenario 4, il peggiore di quelli delineati dall'Istituto superiore di sanità già raggiunto in alcune regioni, e l'adozione di nuove misure restrittive sarebbe solo questione di tempo. Secondo il presidente dell'ISS Silvio Brusaferro "il quadro epidemiologico che emerge, precedente all’adozione delle misure restrittive introdotte il 25 ottobre (dal Dpcm del premier Giuseppe Conte, ndr), è di peggioramento rispetto alla settimana precedente in termini di numero di nuovi casi sia in termini di progressione dell’Rt. È uno scenario nazionale compatibile con il tipo di scenario 3 in evoluzione verso un tipo di scenario 4". "In alcune regioni lo scenario 4 è stato raggiunto", ha detto Brusaferro in conferenza stampa. 

 

Ma cosa vuol dire scenario 4? "È una situazione grave, che si traduce in criticità in alcune regioni come quella che non è facile garantire il tracciamento. Per contrastare questo tipo di curva è importante ridurre le interazioni fisiche", ha spiegato il professore. "Gli scenari sui quali lavoriamo sono quattro, oggi censiamo un Rt (tasso di contagiosità, ndr) a livello nazionale in crescita riferito alla scorsa settimana e che non tiene conto degli effetti delle decisioni assunte dal governo. L’Rt viaggia intorno a 1,7, tutte le regioni sono sopra un Rt 1 e alcune significativamente superiori. Il quadro epidemiologico che emerge è di peggioramento sia in termini di nuovi casi che di progressione delle Rt".

Secondo i dati di ieri, pertanto, "11 Regioni sono classificate a rischio elevato di una trasmissione non controllata di SARS-CoV-2. Di queste, 5 sono considerate a rischio alto a titolo precauzionale in quanto non valutabili in modo attendibile perché la completezza del dato di sorveglianza è insufficiente al momento della valutazione: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Liguria, Lombardia, Piemonte, Puglia, Sicilia, Toscana, Val d’Aosta, Veneto". "Sono classificate a rischio moderato con una probabilità elevata di progredire a rischio alto nel prossimo mese: Campania, Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Molise, PA Bolzano, PA Trento, Umbria". Per l'ISS insomma cii sono criticità in tutte le Regioni tranne il Molise. 

 

Le indicazioni dei tecnici per lo scenario 4 prevedono misure come la chiusura di tutte le scuole, il divieto di spostamento nelle Regioni in cui la situazione è più grave, la creazione di “zone rosse” per un periodo di tre settimane. In pratica è il lockdown