ALLARME CORONAVIRUS

Coldiretti: "Servono subito 300 milioni per il cibo da dare ai nuovi poveri"

«È necessario subito accelerare nella presentazione dei bandi per gli aiuti agli indigenti con i 300 milioni stanziati nel Fondo emergenze alimentari per acquistare cibi e bevande Made in Italy di qualità da distribuire ai nuovi poveri». È quanto afferma il presidente della Coldiretti, Ettore Prandini, commentando l’allarme lanciato dalla Caritas nel Rapporto Povertà sugli effetti dell’emergenza Covid sul fabbisogno alimentare.

«Per far fronte alle crescenti richieste occorre - sottolinea Prandini - rendere al più presto disponibili i prodotti alimentari da acquistare con le importanti risorse stanziate nel Dl Rilancio da destinare alle famiglie più povere per l’emergenza sociale senza precedenti che l’Italia sta affrontando. Si tratta di un primo intervento urgente - aggiunge - per fare fronte alle crescenti richieste di aiuto che vengono agli Enti impegnati nel volontariato come la Caritas e, allo stesso tempo, sostenere il lavoro e l’economia del sistema agroalimentare tricolore duramente colpito dalle difficoltà delle esportazioni e della ristorazione in grave crisi. La lista dei prodotti da acquistare per distribuire ai più indigenti - sottolinea la Coldiretti - va dagli omogeneizzati per l’infanzia al latte, dai salumi ai formaggi a denominazione di origine, dall’extravergine Made in Italy alla carne, dalla pasta al riso, dalle conserve di pomodoro ai succhi di frutta. Serve un piano di aiuti pubblico a livello nazionale che - conclude Prandini - è stato già anticipato nei fatti dall’impegno di quasi 4 italiani su 10 (39%) che dichiarano di partecipare a iniziative di solidarietà per aiutare chi ha più bisogno attraverso donazioni o pacchi alimentari, anche utilizzando le operazioni di aiuto messe in campo dagli agricoltori di Campagna Amica con la spesa sospesa, secondo l’indagine Coldiretti/Ixè».