due pesi e due misure

Il Pd dà l'incarico all'ex terrorista. Scandalo a Livorno

A Livorno il Pd dà un incarico istituzionale all'ex terrorista. Come se nulla fosse. I Dem ne combinano davvero di tutti i colori. Grazie al loro intervento Marco Solimano, ex membro di "Prima Linea", diventa garante dei detenuti. E pensare che ha già scontato ben 19 anni di carcere. Senza contare che "Prima Linea" si è resa colpevole di 39 delitti con 16 persone uccise e mille inquisiti. A denunciarlo il deputato di Fratelli d’Italia Giovanni Donzelli.

 

 

   

«A Livorno l’amministrazione del Pd guidata dal sindaco Salvetti nomina nel ruolo di Garante dei diritti dei detenuti Marco Solimano, un ex terrorista dell’organizzazione "Prima Linea" che, dalla seconda metà degli anni ’70, si è resa protagonista di 39 delitti con 16 uccisi e che ha contato negli anni quasi mille inquisiti. La sinistra insiste e ancora una volta si qualifica da sola perpetrando una scelta offensiva nei confronti delle istituzioni e dei familiari delle vittime. Ed è grottesco che Solimano ricopra ancora un incarico nelle istituzioni: se fosse stato per quelli come lui queste istituzioni democratiche oggi non ci sarebbero». Lo afferma il deputato di Fratelli d’Italia Giovanni Donzelli. «Fratelli d’Italia, con il suo capogruppo in Consiglio comunale Andrea Romiti e il presidente regionale del dipartimento legalità Lorenzo Baruzzo, insieme alle associazioni vittime del terrorismo - sottolinea Donzelli - hanno denunciato questo fatto gravissimo, tentando di scoraggiarlo, nella sordità della sinistra. Non abbiamo dubbi che Solimano, condannato 19 anni di carcere, abbia diritto di vivere la sua vita normale una volta che ha scontato la pena, ma come sempre la regola del "fine pena mai" vale soltanto per le vittime del terrorismo. La scelta dell’amministrazione comunale guidata dal Partito Democratico di nominarlo a rappresentare le istituzioni - conclude Donzelli - è vergognosa e oltraggiosa nei confronti di chi ha subìto i gravi errori commessi da tutti quelli come lui».