Scandalo mascherine, Eco Tech ora fa affari d'oro coi soldi della Regione Lazio
Lo scandalo delle mascherine fantasma ordinate alla Eco. Tech. Srl, pagate decine di milioni dalla Regione Lazio e mai giunte a destinazione, non sembra aver complicato la vita alla società di lampadine di Frascati. Che anzi fa affari d'oro. Grazie ai tanti soldi intascati, infatti, la Eco. Tech. Srl sta continuando a comprare e rivendere Dpi e mascherine in tutta Italia come dimostra un documento dell’INAIL scovato da Etruria News.
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Dal documento si evince che il 16 giugno scorso, la Eco. Tech. Srl ha chiesto e ottenuto la validazione dei Dpi di cui è (oggi...) in possesso e che può vendere in tutta Italia. Si tratta di semimaschere filtranti, K-01, K-02, Protective Mask KN95 fornite all'azienda di Frascati da dalla Tengzhou Huabao Sanitary Products Company e diverse da quelle ordinate - e mai consegnate - dalla Regione Lazio guidata da Nicola Zingaretti.
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La notizia "è l'ennesima vergogna di una vicenda che si sta trasformando in una farsa dove la Regione Lazio ricopre il duplice ruolo di sprovveduta e spettatrice", dichiara il consigliere regionale di Fratelli d'Italia, Chiara Colosimo. "Se davvero la Ecotech sta facendo affari in giro per l'Italia vendendo mascherine acquistate con i soldi avuti dall'amministrazione regionale, la Giunta Zingaretti deve subito chiedere scusa a tutti a quei cittadini e imprenditori che, a causa dell’emergenza Covid, faticano addirittura ad arrivare a fine mese. Ora le dimissioni del capo della protezione civile regionale, Carmelo Tulumello, non bastano più. Anche il presidente Zingaretti deve trarre le dovute conseguenze. Sempre in attesa che la Magistratura batta un colpo".