in sardegna
Billionaire chiuso, Flavio Briatore dichiara guerra al sindaco di Arzachena: negli altri locali ballano sui tavoli
Flavio Briatore non ci sta e replica per le rime al sindaco di Arzachena Roberto Ragnedda: "Non fa rispettare la sua ordinanza. Ieri ballavano sui tavoli. Voleva solo chiudere il Billionaire. Non siamo fessi". Ma tace sui dipendenti del suo locale trovati positivi al Covid-19 e in quarantena.
Lo scontro tra Briatore e Roberto Ragnedda si infiamma e sfocia in guerra aperta. Dopo il botta e risposta sull'ordinanza che ha stabilito la chiusura anticipata del Billionaire, celebre ristorante-discoteca della Costa Smeralda, l'imprenditore di Cuneo, in un nuovo video su Instagram, spara ad alzo zero sul primo cittadino che amministra la frazione di Porto Cervo: "Io non scappo, io vivo a Monte Carlo, mio figlio va a scuola qui, qui abbiamo 400 dipendenti. Invece ieri sera, abbiamo le prove fonografiche e video, che poi manderemo, che c'era gente che ballava sui tavoli. Il sindaco non fa rispettare nemmeno il decreto del Governo che non si può ballare. Non fa rispettare nemmeno la sua stupida idea. Ha aspettato che il Billionaire chiudesse e via. Come mai? Fessi no, è una vergogna. Adesso vedrete il video di ieri e dell'altro ieri. Abbiamo le prove".
Briatore non ha speso mezza parola sui sei dipendenti del Billionaire trovati positivi al Covid19 e degli altri 100 (molti non sono sardi e non possono tornare a casa) in quarantena e in attesa di tampone. E i follower lo hanno punzecchiato: "Perché non ci parli dei casi positivi?". Sul punto c'è un piccolo mistero. Il direttore della struttura vip ha appreso del primo caso positivo il 19 agosto, lo stesso giorno in cui l'ex marito di Elisabetta Gregoraci si è scagliato contro il sindaco per lo stop alle serate (il Billionaire avrebbe terminato la stagione pochi giorni dopo, il 23 agosto, nda). Briatore era stato informato dei contagi e ha fatto lo stesso il video in cui sosteneva che "in Sardegna la situazione non è come nel resto dell'Italia" e che "il sindaco danneggia i lavoratori che hanno preso casa" oppure era all'oscuro di tutto? Una domanda importante dal punto di vista etico.