Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

"Rosiconi e str**zi da tastiera", lo sfogo di Briatore a chi lo insulta per come fa la pizza

Pizza pazza a prezzi pazzi. È una "Crazy" estate per Flavio Briatore: "Rosiconi e str**zi da tastiera". Dopo l'attacco al sindaco grillino di Arzachena che ha deciso la chiusura anticipata del Billionaire, l'imprenditore di Cuneo replica duro anche ai follower che sui social lo hanno sbeffeggiato per la pizza servita nel locale di Monte Carlo.

Briatore li ha azzannato in una serie di Instagram Stories. Prima ha pubblicato un paio di clip sulla Margherita: "Ecco qui per tutti i rosiconi che non hanno assaggiato la nostra pizza... bordo bello bruciacchiato... Top vero?". E mica tanto. Era esattamente come nelle foto: una piadina piatta dal cornicione friabile come un torrone, mozzarella a macchie di coccinella, spolverata di salsa e una sola foglia di basilico così triste da ricordare la particella di acqua Lete: "C'è nessunoooo?". Poi Briatore ha mostrato lo chef intento a preparare una piccola treccia di mozzarella sul momento e ha perso la classe cui ci ha abituati: "Per tutti quegli str**zi che mi scrivono da Cuneo in giù, qui mozzarella express. E il prossimo punto di apertura sarà Napoli". Si narra che i pizzaioli campani abbiano incrociato le pale e annunciato lo sciopero duro senza paura, mentre "Concetta ai Tre Santi" e "Da Michele", due luoghi d'eccellenza per la pizza a Napoli, stiano tremando dalla paura.

E se il popolo social ha rosicato perché non può permettersi una Margherita a 15 euro e con prosciutto crudo a 23,50 (tre fette a 8,50 nemmeno se è carne di maiale Mangalica), pure il buon Flavio ha masticato amaro per le critiche a giudicare dai video in cui fa sapere che il "Crazy Pizza" di Monte Carlo non è "un flop", ma è strapieno: lunghe file e 350 coperti a sera. Tutti seduti senza mascherina. Toccategli tutto a Briatore, ma non la sua pizza!

 

 

 

 

Dai blog