dal 1981
I rottami dell'incidente di Grillo ancora sui monti: "Se li venga a prendere"
L'episodio, tragico, di tanto in tanto viene tirato fuori per polemica politica. Ora per motivi di sicurezza. È l'incidente automobilistico che Beppe Grillo procurò il 17 dicembre 1981, quando il Movimento 5 stelle non era neanche un'idea e lui era solo un comico. Un incidente tragico. Morirono tre persone e Grillo fu condannato per omicidio colposo plurimo. Ebbene, ora Massimo Riberi sindaco di Limone Piemonte, sulle montagne del Cuneese, chiede al fondatore dei 5Stelle di rimuovere finalmente i rottami della sua vecchia Chervrolet che, a 39 anni di distanza, sono ancora abbandonati. Si tratta di una zona impervia in stile "Into the wild", scrive La Stampa che ha dato la notizia, paragonando le lamiere dell'auto al Magic Bus del film di Sean Penn.
Infatti, denuncia il sindaco col comune piemontese, il mezzo - come quello che appare nella pellicola girata in Alaska - "attira troppa gente in un punto dove è fin troppo facile scivolare e farsi male". "Quel rottame non è un trofeo da mostrare ai turisti. Tanti continuano a fermarsi, per scattare fotografie come fosse un'attrazione. Invece bisogna avere rispetto delle persone che sono decedute in quella tragedia. Proverò a contattare Beppe Grillo, per collaborare insieme, trovare una soluzione condivisa e rimuovere definitivamente i resti del veicolo", annuncia Riberi. Insomma, il messaggio è chiaro: Grillo, chiama un carro attrezzi.