Tribunale di Milano
Uber Italy commissariata per caporalato sui rider, indaga la Guardia di Finanza
Il Tribunale di Milano ha disposto il commissariamento per Uber Italy sr, la filiale del gruppo americano con sede a San Francisco. L'accusa è di caporalato, per aver sfruttato i rider addetti alle consegne del cibo. Il servizio finito nel mirino del tribunae è quello di Uber Eats.
Uber Italy srl, ora in amministrazione giudiziaria, dovrà difendersi dall'accusa di sfruttamento dei rider che consegnano pasti e bevande con l'apposita app. L'indagine è portata avanti dal Nucleo di polizia economico finanziaria della Guardia di finanza di Milano, con il coordinamento del pm Paolo Storari.
Uber intanto fa sapere che “Uber Eats ha messo la propria piattaforma a disposizione di utenti, ristoranti e corrieri negli ultimi 4 anni in Italia nel pieno rispetto di tutte le normative locali. Condanniamo ogni forma di caporalato attraverso i nostri servizi in Italia. Inoltre partecipiamo attivamente al dibattito sulle regolamentazioni che crediamo potranno dare al settore del food delivery la sicurezza legale necessaria per prosperare in Italia. Continueremo a lavorare per essere un vero partner di lungo termine in Italia”.