Roma, pari di rabbia a Firenze
Florenzi replica al gol su rigore (inesistente) di Veretout
A cinque minuti dalla fine Florenzi trova il sinistro che salva la Roma. Finisce 1-1 al Franchi la sfida in casa di una Fiorentina che era passata in vantaggio con un rigore trasformato da Veretout e che farà discutere, dal momento che il contatto tra Simeone e Olsen lascia più di qualche dubbio. Un punto per parte che non si sa se accontenta i giallorossi e che lascia tanto rammarico alla formazione viola, in controllo del match fino a 5 minuti dal 90'. Un match partito su ritmi bassi con poche fiammate dei singoli tra cui spiccano soprattutto Chiesa e Under, protagonisti di due conclusioni 'avventurosè dalla distanza. Al 15' minuto sugli sviluppi di un calcio di punizione Florenzi crossa dalla destra un pallone perfetto per la testa di Fazio, ma il difensore argentino impatta male e mette fuori da ottima posizione. Risposta viola due minuti più tardi con una splendida ripartenza di Chiesa che trova Simeone dal limite dell'area: stecca col sinistro 'El Cholitò prendendosi qualche fischio di disappunto dal Franchi. Ma la palla gol più ghiotta è di marca giallorossa quando al 21' Kolarov scodella in area per Dzeko con il bosniaco che colpisce incredibilmente alto nell'area piccola. Poi alla mezz'ora la svolta: Under con un retropassaggio regala il pallone a Simeone, poi il contatto tra la gamba dell'argentino e la faccia di Olsen. Per Banti (niente Var) è calcio di rigore con la Fiorentina che trasforma il penalty grazie al tiro preciso di Veretout alla destra del portiere svedese. Un vantaggio beffardo che sveglia la formazione ospite: prima Pellegrini calcia col destro da posizione decentrata e colpisce il palo direttamente su punzione, poi sugli sviluppi di un corner Dzeko sfiora il pallone a porta sguarnita dopo un gran salvataggio di Lafont. Approccio positivo nel secondo tempo per la squadra di Di Francesco che va vicina al pareggio al 53' con una botta col mancino di Zaniolo dal limite respinta ottimamente da Lafont. Al 58', però, la Fiorentina cestina una grossa occasione con un perfetto uno-due fra Chiesa e Benassi sul quale Simeone non trova il tap-in a porta libera. È ancora Chiesa a rendersi pericoloso al 62' con un'azione personale dalla sinistra: destro a giro a lato del palo controllato dallo sguardo di Olsen. Le due occasioni dei padroni di casa spaventano i giallorossi che retrocedono il proprio baricentro per qualche minuto prima di tornare all'attacco alla ricerca del pareggio: pressing offensivo che forza la difesa viola agli straordinari con Pezzella che al 72' rischia l'autorete per neutralizzare un cross velenoso in area di rigore. Gol dell'1-1 che arriva solamente all'85' con una mischia in area di rigore risolta dal mancino di Florenzi che termina a fil di palo. Nel recupero i giallorossi sfiorano addirittura il vantaggio con un tiro dal limite di Dzeko respinto da Lafont. Al triplice fischio, però, a rammaricarsi è il pubblico viola con la Fiorentina che cestina l'occasione di agguantare la zona Champions League mentre per la Roma arriva un punto muove comunque la classifica dopo aver rischiato una sconfitta che sarebbe stata pesante per le ambizioni giallorosse.