Roma, Schick dà la carica: con il Liverpool il miracolo è possibile
"Come contro il Barcellona, ci sarà una atmosfera splendida. Se possibile con il Liverpool sarà ancora di più". Nel match program di Roma-Liverpool, gara di ritorno della semifinale di Champions League, Patrik Schick suona la carica per una rimonta che, dopo il 5-2 dell'Anfield ed il "miracolo" contro il Barcellona, non appare impossibile. "Dobbiamo ripartire dagli ultimi venti minuti dell'andata - ha detto il 22enne attaccante ceco - Alla fine abbiamo visto che dietro non sono cosi' forti come in attacco. Abbiamo la possibilità di fare tre gol in casa. Quale è stato l'ingrediente vincente contro il Barcellona che potrebbe tornare utile con il Liverpool? Secondo me dobbiamo andare in campo senza paura, con grande cattiveria e grande coraggio". Il pensiero non può che essere rivolto al tifoso irlandese Sean Cox: "Il mio pensiero e quello dello spogliatoio e' per la famiglia di Sean. Non deve succedere, e' solo calcio e ci deve essere rispetto tra tutti". L'ex Samp chiude con la promessa di un fioretto in caso di qualificazione: "Mi potrei tagliare i capelli cortissimi". A dare la carica ai giallorossi - e a richiamare i tifosi alla responsabilità - c'è anche Francesco Totti, alla prima stagione da dirigente. "Da qualche ora abbiamo iniziato a colorare la nostra città di giallorosso. Il mondo ci guarda e noi vogliamo vestire Roma con il suo abito migliore: siamo i suoi ambasciatori, abbiamo una grande responsabilità, dentro e fuori lo Stadio Olimpico - è il messaggio dell'ex capitano - Supportiamo i nostri ragazzi con l'amore e la passione che ci contraddistinguono, facciamo in modo che i nostri sguardi e quelli dei calciatori non siano distolti dal campo: ora più che mai è quello il centro del nostro universo. Mercoledì, in ogni luogo di Roma, dovremo dimostrare una volta ancora - aggiunge - di saper trasmettere i nostri valori: quelli dello sport, dell'accoglienza e del rispetto degli avversari". Intanto i sindaci di Roma e Liverpool, Virginia Raggi e Joe Anderson, hanno diramato una nota congiunta in cui auspicano "una festa senza violenza".