Dkezo salva la Roma: pari a Bologna
Dzeko «salva» la Roma a Bologna. Pulgar porta in vantaggio i padroni di casa al 18' del primo tempo, l'attacco guidato da Schick non fa paura e serve l'ingresso in campo del bomber bosniaco per pareggiare la partita: 1-1, 60 punti in classifica e terzo posto comunque blindato, anche se Inter e Lazio possono ridurre il distacco (e i nerazzurri hanno una gara da recuperare). Dopo tre vittorie consecutive, arriva lo stop in campionato per gli uomini di Di Francesco, che deve anche fare i conti con l'infortunio di Nainggolan. Non il modo migliore di avvicinarsi alla supersfida del Camp Nou. LE SCELTE Di Francesco punta su Schick nel tridente con Perotti ed El Shaarawy, che rimpiazza l'infortunato Under. Il mini-turnover riguarda solo l'attacco, a centrocampo e in difesa ci sono i titolarissimi, nonostante l'impegno incombente con il Barcellona ai quarti di Champions League. Il Bologna si schiera a specchio, nel 4-3-3 ritrovato di Donadoni trova spazio Di Francesco junior dopo la panchina contro la Lazio, l'ex Destro resta a guardare, davanti ci sono Palacio e Verdi. PRIMO TEMPO La prima occasione della partita capita sui piedi dell'uomo più atteso, è il 6' minuto di gioco e Nainggolan verticalizza per Schick, che protegge bene palla e tenta la conclusione di prima sul primo palo, dove c'è Santurro a deviare in angolo. Pericolo dal corner, De Rossi colpisce di testa, ma col piede il portiere all'esordio in Serie A respinge. Subito un guaio muscolare per Nainggolan, che inizia a zoppicare,allarma la panchina ma cerca di resistere dopo aver subito una ginocchiata sul flessore destro: dopo cinque minuti di tentativi alza bandiera bianca, è il 17' quando lascia il posto a Gerson, e i gesti che fa uscendo dal campo nel colloquio con i medici e con l'allenatore non sono rassicuranti in vista del Camp Nou. L'ansia sale. E la Roma si spegne senza il Ninja, al 18' prende gol da Pulgar, un rasoterra dal limite che si infila all'angolino alla destra di Alisson. L'assist è di Federico Di Francesco. Clamorosa occasione fallita dai giallorossi al 29', su calcio d'angolo stacca bene Schick, la palla sfila davanti alla porta, arriva Strootman che deve solo appoggiare dentro, ma la prende di stinco e centra il palo. Chance divorata. Al 42' Gerson, di prima intenzione, serve Schick che conclude immediatamente di sinistro, ma Santurro in due tempi blocca. All'intervallo è 1-0 Bologna. SECONDO TEMPO L'avvio della ripresa è senza cambi e senza occasioni, i giallorossi giocano sotto ritmo e non riescono a rendersi pericolosi. Di Francesco si gioca la carta Dzeko per provare a ribaltare il match, è El Shaarawy a lasciargli il posto in attacco, con Perotti che si allarga a sinistra, Gerson a destra e Schick alle spalle del bosniaco. Una piccola scossa arriva, ma non basta: Torosidis rinvia male il pallone e serve Perotti in area, l'ex Genoa conclude col destro, ci pensa De Maio a respingere la palla in corner. Altra offensiva al 24', Dzeko appoggia per l'occorrente Strootman, che scarica un sinistro verso Santurro, ma la difesa del Bologna fa buona guardia. Il tecnico romanista cambia ancora, fuori Strootman e dentro Defrel, con Gerson che torna in mediana. Il francese entra col piglio giusto e al 31' la Roma trova il pareggio, Perotti va sul fondo e crossa per la testa di Dzeko, che sotto porta non sbaglia e fa 1-1. Serviva un goleador alla squadra giallorossa e l'ha trovato nel solito Edin, che regala almeno un punto ai suoi prima di volare in Spagna. In pieno recupero Defrel sfiora il vantaggio, Helander si immola e salva la porta. Finisce 1-1 con qualche rimpianto per la Roma, che adesso può rituffarsi nel sogno Champions. Testa al Barcellona, ora sì che si può dire.