I giallorossi sbancano Udine
Under incanta, Perotti raddoppiaLa Roma va: terza vittoria di fila
La Roma cala il tris di vittorie. La crisi sembra ormai archiviata, alla Dacia Arena arriva il terzo risultato positivo consecutivo in campionato grazie ai gol di Under e Perotti: 2-0 all’Udinese, l’avversaria con cui ha una striscia da record di 10 successi di fila, un piccolo record mantenuto. I giallorossi superano momentaneamente l’Inter al terzo posto, aspettando la replica della squadra dell’ex Spalletti stasera a Genova. Passo avanti nella lotta Champions e ora testa proprio all’Europa: mercoledì c’è lo Shakhtar. LE SCELTE Di Francesco fa rifiatare Kolarov e adatta Jesus a sinistra, in mezzo al campo si rivede capitan De Rossi in coppia con Pellegrini, Nainggolan gioca alle spalle di Dzeko, confermato Under, El Shaarawy vince il ballottaggio con Perotti per l’ultima maglia in attacco. Oddo deve fare a meno di Lasagna infortunato: c’è Perica al fianco di De Paul. PRIMO TEMPO Si fa vedere subito Under, ben lanciato in contropiede da El Shaarawy, il suo sinistro si spegne sul fondo dopo una deviazione. Rischia la Roma su un errore di Juan Jesus, che favorisce l’inserimento di Perica, bloccato in uscita coi piedi da un super Alisson. Al 12’ serve il silent check del VAR sul tocco di mano di Ali Adnan che intercetta il secondo tentativo dell’esterno turco dopo la conclusione di El Shaarawy col destro dalla distanza: non ci sono gli estremi per il rigore, si va avanti. Jesus è in difficoltà sulla corsia mancina, si perde Widmer ma si salva. La partita è divertente e aperta, il più pericoloso è sempre Cengiz, che si vede respingere il tiro da Bizzarri. Al 29’ Fofana s’inventa una giocata e sfiora il gol con un bolide da fuori area. Replicano i giallorossi con El Shaarawy, che col piattone destro di pochissimo manca la rete sull’assist di Nainggolan. Under con un eccesso di fiducia spreca qualche pallone di troppo, le tante occasioni che ci sono state da una parte e dall’altra non hanno rotto l’equilibrio e la prima frazione si chiude sullo 0-0. SECONDO TEMPO Troppo distratta la Roma in avvio di ripresa, serve un miracolo di Alisson in uscita bassa su Perica per tenere la porta inviolata. I giallorossi provano a reagire subito, Under salta Samir, arriva sul fondo e mette un pallone nell’area piccola: la deviazione involontaria di Ali Adnan manda la sfera a lato di un soffio. Dzeko si sveglia e con un’accelerazione improvvisa crea pericolo nell’area avversaria, scarica il destro verso Bizzarri, ma c’è Larsen a coprire. Il primo cambio nella Roma arriva al 24’, Perotti prende il posto di El Shaarawy. Un minuto dopo è gol, la firma è la stessa delle ultime due vittorie: Cengiz Under, sinistro imparabile e altra rete fantastica, la quarta in tre partite (più un assist). Ѐ un momento magico per lui. De Rossi stremato lascia la regia a Strootman, Dzeko si prende un’ammonizione per un braccio largo sul difensore. Al 36’ il portiere giallorosso respinge il tiro ravvicinato di De Paul e salva pure sul successivo rimpallo pericoloso. L’ultima carta di Di Francesco è Defrel per l’uomo decisivo, Under, che esce tra gli applausi. Parte il recupero e Perotti, freschissimo, trova il raddoppio con il destro: partita chiusa, terzo successo consecutivo per la Roma, che si avvicina alla sfida di Champions con lo Shakhtar nel miglior modo possibile. Con i tre punti. In questo modo i giallorossi scavalcano al terzo posto l’Inter, chiamata a rispondere stasera a Genova senza Icardi e Perisic.