Di Francesco: contro il Genoa voglio una Roma cattiva
Il tecnico chiede una reazione dopo il ko in Champions
Ripartire in campionato per puntare sempre più in alto. Dopo la sconfitta in Champions con l'Atletico, Eusebio Di Francesco guarda avanti e chiede subito una reazione ai suoi giocatori: "Con il Genoa voglio una Roma cattiva e determinata, non sarà facile prendere i tre punti e servirà questa mentalità. Siamo consapevoli di quello che stiamo facendo, ma dobbiamo lavorare, lavorare e lavorare. Lo dico sette volte. C'è più entusiasmo e meno negatività intorno alla squadra ma possiamo ancora fare meglio". Il digiuno di gol di Dzeko non lo preoccupa, il tecnico è convinto che il bosniaco possa tornare a segnare: "Gli pesa un po' questo aspetto, lo capisco, ma adesso conta più la squadra che il singolo . Sono soddisfatto delle sue prestazioni, nell'ultima gara magari non è stato brillantissimo ma la rete arriverà in maniera naturale, magari già da domani". L'abruzzese potrà finalmente riavere Schick tra i convocati ma il ceco non è ancora pronto per partire dal 1': "Si è allenato negli ultimi due giorni con la squadra, con continuità e senza avvertire nessun fastidio. Se mi chiedete quanto può avere di minutaggio non vi posso dire niente, sicuramente non partirà dall'inizio ma sarà a disposizione". Sullo scarso minutaggio di Pellegrini lamentato da Pallotta, Di Francesco evita polemiche e difende il ragazzo: "Non ho letto le dichiarazioni del presidente (ride, ndc). Credo che Lorenzo stia facendo il percorso giusto, è in un periodo non ottimo di condizione ma sono convinto che può solo crescere e migliorare, lo conosco bene. E' un ragazzo che si allena veramente al top e avrà altre possibilità per dimostrare tutto il suo valore". Con il Genoa, però, dovrebbe rimanere in panchina perché toccherà a Strootman: "Kevin con la Lazio è quello che ha corso di più, domani giocherà dal primo minuto e mi auguro che possa ritrovare gol e giocate importanti. E' un giocatore che si allena davvero ad altissimo livello ed è molto importante per la squadra". L'infermeria di Trigoria si sta svuotando, ora con i ritorni di Palmieri ("Si sta allenando bene, ma non è ancora pronto per giocare dall'inizio") e Schick, Di Francesco può contare su una rosa più ampia. Una rosa, però, che può sempre essere migliorata in sede di mercato. Quando gli chiedono cosa "comprerebbe" alla Roma, il tecnico non si nasconde, pur rimanendo diplomatico: "Oggi dico che i giocatori che ho sono i migliori, ma è normale che se vuoi migliorare è importante un giocatore che crei superiorità numerica". La chiosa è sul nuovo stadio: "Credo stia andando tutto avanti al meglio e di questo ne siamo felici. Chi è che non vorrebbe un impianto di proprietà? Sono convinto che sarà un grandissimo valore aggiunto. Spero che questo progetto possa passare il prima possibile, sarebbe un successo per la Roma e per i suoi tifosi".