DOPPIETTA DEL BOSNIACO
La Roma passeggia a Benevento: Dzeko mette la firma sul poker giallorosso
Nona vittoria consecutiva in trasferta per la Roma, che a Benevento cala il poker e raggiunge quota 9 punti in classifica. La striscia da record non si ferma, i padroni di casa sono nettamente inferiori e non riescono ad opporsi di fronte alla qualità dei giallorossi. Doppio Dzeko e doppio autogol, è il terzo successo della stagione per Di Francesco. E sabato c’è l’Udinese all’Olimpico. LE SCELTE Esordio in giallorosso per Gonalons, che si piazza in regia al posto di De Rossi. Il capitano di giornata Strootman e Pellegrini lo affiancano. Confermato Under in attacco con Dzeko e Perotti. Peres dà il cambio a Florenzi, Manolas riposa: ci sono Fazio e Jesus al centro della difesa. Baroni cambia tanto dopo il netto ko per 6-0 subito a Napoli: fuori Antei, c’è Venuti nella retroguardia; a centrocampo Lombardi e Viola lasciano il posto a Memushaj e Cataldi, davanti fiducia a Puscas. PRIMO TEMPO Avvio di gara tiepido, il primo squillo arriva al 13’ sul cross di Bruno Peres: colpo di testa centrale di Dzeko, il portiere ferma il pallone sulla linea di porta, e salva. Ѐ l’ex Lazio Cataldi ad avere la migliore occasione per andare in vantaggio: destro a giro a cercare il secondo palo, non lo trova per pochissimo. Lo fa, invece, la Roma al 22’, approfittando di una difesa troppo distratta: traversone di Kolarov al centro dell’area per Edin, che col piattone destro batte Belec e sigla l’1-0. Il bosniaco ci riprova sugli sviluppi di un corner, il portiere esce a vuoto, ma la palla viene tolta dalla porta. Un altro tentativo si stampa sul palo, il quinto di questa stagione per gli sfortunati giallorossi: mancino improvviso di Dzeko, vicino alla doppietta. Coda risponde scegliendo la soluzione di potenza con il destro, non va. Al 35’ arriva il raddoppio, autogol di Lucioni che infila nella sua porta l’assist di Peres, anticipando il bomber bosniaco alle sue spalle. All’intervallo è 2-0 Roma. SECONDO TEMPO Di Francesco richiama subito in panchina uno spento Under e concede spazio ad El Shaarawy. Perotti trasloca a destra. Il Benevento cambia solo il modulo: 4-5-1 con Coda unica punta. Al 7’ della ripresa è proprio l’argentino a mandare in gol Dzeko, che ha lo specchio libero e calcia a giro trovando l’angolino: 3-0, tutto facile per i giallorossi. Che però poi si addormentano e rischiano di subire gol da Coda, che per due volte si rende pericoloso e nella seconda obbliga all’uscita Alisson, ma l’azione viene fermata per fuorigioco. Al 29’ altra autorete ad arrotondare il punteggio sul 4-0: Kolarov mette in mezzo e Venuti imita il compagno di reparto segnando nella sua porta. Poker Roma. Florenzi torna in campo nel quarto d’ora finale per dare seguito al debutto col Verona e prepararsi al meglio per sabato, quando potrebbe ritrovare la maglia da titolare. Dzeko centra la traversa dopo un gran controllo sul suggerimento di Bruno Peres. Finisce 4-0 a Benevento una partita senza storia.