Bimbi con malformazioni al volto, ripartono i week-end clinic della Smile House al San Filippo Neri
Bimbi con malformazioni al volto, ripartono i week-end clinic della Smile House Fondazione Onlus all’ospedale San Filippo Neri di Roma. Dopo la breve pausa estiva 5 baby pazienti torneranno a sorridere grazie all’equipe del dottore Domenico Scopelliti, direttore dell’Unità operativa complessa di Chirurgia maxillo-facciale dell’ospedale San Filippo Neri di Roma e vicepresidente della Smile House Fondazione Onlus. La Smile House di Roma, una delle 6 sedi nazionali della Smile House Fondazione Onlus, ha infatti accolto 5 giovani pazienti, una di loro proviene dall’Albania, colpiti da labiopalatoschisi che oggi sono stati operati presso l’Azienda sanitaria capitolina “San Filippo Neri” nel territorio della Asl Rm1.
SMILE HOUSE: COSA SONO
Le Smile House, attive da oltre 10 anni, sono centri di eccellenza ambulatoriali e chirurgici all’interno degli ospedali italiani, e assicurano l’accesso alla cura e l’assistenza attiva e multidisciplinare ai circa 700 neonati che, ogni anno, nascono nel nostro Paese con malformazioni genetiche del volto.
I 5 BABY PAZIENTI
“Dopo la breve pausa estiva la Smile House di Roma riprende la sua attività con il week end clinic che per la giornata odierna prevede 5 interventi chirurgici” dice il dottore Domenico Scopelliti, direttore dell’Unità Operativa Complessa di Chirurgia Maxillo-Facciale dell’Ospedale San Filippo Neri di Roma e vicepresidente della Smile House Fondazione Onlus -. Si tratta di quattro pazienti che hanno meno di un anno - prosegue Scopelliti -, il quinto è un adolescente di 15 anni, seguito sin dalla nascita dalla Smile House di Roma, che sarà sottoposto ad un intervento di revisione della cicatrice del labbro e di settorinoplastica”.
BATTERE IL TEMPO
Il percorso di cure ha i suoi tempi che vanno rispettati. Spiega Scopelliti: “E’ importante per le famiglie e per i bambini che le tempistiche siano sempre rispettate per assicurare la corretta esecuzione degli interventi chirurgici e delle cure necessarie, perché il loro percorso, fino alla fine della crescita, sia correttamente seguito”.
TORNARE A UNA VITA NORMALE
Dalle mani del chirurgo si può tornare a vivere una vita uguale a quella di tutti gli altri bambini e bambine nati senza malformazioni al volto? La risposta è sì e questo grazie a un percorso che segue i piccoli pazienti anche nell’età evolutiva in un percorso di cura e assistenza a 360 gradi, con un occhio sempre attento verso l’intero nucleo familiare. “La labiopalatoschisi - spiega ancora il primario di Chirurgia Maxillo-Facciale dell’ospedale San Filippo Neri Domenico Scopelliti - è una malattia estremamente invalidante che coinvolge nel suo decorso l’intero nucleo familiare. La nostra Fondazione non si occupa soltanto della soluzione chirurgica ma si prefigge come end point l’integrazione sociale dei bambini affetti da questa patologia. Infatti - conclude il vicepresidente della Smile House Fondazione Onlus -, il percorso che tracciamo per i nostri pazienti va oltre l’azione di riparazione chirurgica, che avviene entro il primo anno di vita, e rappresenta un impegno più ampio e coerente con l’idea che abbiamo di azione sociale e umanitaria”.