Roma
"Porchetta e bollicine" uno sfizio di ristorante
“Porchetta e bollicine”: un nome che di certo dice molto, ma non tutto, del nuovo ristorante nato dalla competenza e dall’esperienza di Michela Irione, da anni personalità tra le più coraggiose della ristorazione laziale. Perché quella che ha preso forma nel nuovo locale di via Vestricio Spurinna è un’idea di ristorazione multiforme e caleidoscopica, flessibile e moderna, in cui accanto cuore pulsante del progetto – la porchetta e le bollicine, appunto – gravita un universo enogastronomico tra i più originali del panorama capitolino. Al menù sempre diverso, orientato alla stagionalità e preparato dai giovani allievi dello chef Siriano Fidanza, si affianca infatti il grande banco salumi con i prodotti della storica norcineria Bernabei di Marino e una cantina di vini straordinaria, composta da oltre 400 etichette. “Porchetta e bollicine” è, insomma, molto più che un semplice ristorante: è, per dirla con le parole di Michela, “un’osteria evoluta e coraggiosa”, dove “il diavolo, ovvero la porchetta, si incontra con l’acqua santa, cioè le bollicine, allo scopo di evocare suggestioni sempre nuove e mai banali”.