Quartiere Prati a Roma
La genialità in tavola, la novità di Enoteca La Torre
Ci sono le salse per fare una gustosissima scarpetta, i mini panini con la porchetta, la carbonara (deliziosa) e la parmigiana, le poke bowls, diventate ormai un must tra i giovanissimi e non. Sono alcune delle proposte dell'Enoteca La Torre, il nuovo locale aperto in via Sabotino 28 nel quartiere Prati a Roma dall'<esplosiva> coppia (nella vita e nel lavoro) formata da Silvia Sperduti e Michele Pepponi. Insieme sono proprietari del gruppo che possiede anche il ristorante stellato Villa Laetitia, sempre a Roma in Lungotevere delle Armi 22, del beach club La Dogana e della Macchia, entrambi a Capalbio. Accanto a questo c'è anche l'attività del catering che, durante il lockdown di un anno fa, ha lanciato le Eat me box, scatole con una fantasia di assortimento per aperitivi o anche vere e proprie cene. Un successo che ha spinto Silvia Sperduti a metterne in carta quasi cento.
L'Enoteca è aperta dal mattino - anche con un ampio dehor esterno dove comunque non arriva il rumore del traffico della strada - per le colazioni, prosegue per aperitivi e pranzo (il bartender consiglia gli abbinamenti giusti per chi vuole pasteggiare con un cocktail) e infine la cena. Seduti al tavolo si può scegliere tra bagel ripieni di salmone o pollo, toast all’avocado con bacon e uovo in camicia o feta, pomodori confit e olive taggiasche per vegetariani, poke bowls, salads, ricciola e tataki di tonno per gli amanti del pesce e mini bao al vapore.
Pezzo <forte> per chi ama qualcosa di più sostanzioso è l'Hamburger de La Dogana realizzato con un bun a lievitazione naturale, hamburger di manzetta maremmana, salsa bbq e cipolla caramellata, con chips di patate. Il consiglio è di ordinare una cottura al sangue per gustare al meglio sapore e succosità della carne. Passando al pesce c'è il Lobster Roll (astice, pan brioche homemade, ketchup, maionese, e chips). Infine le geniali <scarpette> - che qui hanno battezzato "Choose your Shoes" - presentate in quattro 4 salse: amatriciana, carbonara, cacio e pepe, ragù alla bolognese. Infine i mini panini con porchetta, parmigiana e carbonara.
Buona la carta dei vini. Se qualcuno è incuriosito dalle Eat me box può ordinarle direttamente in Enoteca personalizzandole come vuole.
Merita sicuramente un apprezzamento la mise en place dei tavoli, elegantissima. Stoviglie, posate e bicchieri sono pezzi quasi unici - e bellissimi - cercati, con passione, da Silvia curiosando nei vari mercatini della città.