Aperitivi e nuovi ristoranti, a Roma l'estate è all'aria aperta

Paolo Zappitelli

 

Estate di aperture e riaperture eccellenti a Roma. Nonostante i timori per il coronavirus c'è anche chi scommette su un locale tutto nuovo e completamente ristrutturato. E' il ristorante La Quercia Osteria Monteforte, alle spalle di piazza Farnese, che il proprietario Andrea Monteforte ha inaugurato pochi giorni fa.  L'executive chef Marco Gallotta si avvale della collaborazione dello chef Paolo Sirianni (sous chef di Baccano, Enoteca Provincia Romana, Macro, Capofaro), per declinare tradizione e ricerca a completo servizio del sapore. Grandi classici preparati con grandi prodotti. Tra gli antipasti la Frittata di erbe (le uova sono di galline allevate allo stato brado, alimentate con semi di canapa: Azienda Agricola L’uovo e la Canapa) e la Ricotta laccata (Azienda Agricola D’Ascenzo di Rieti) con carote arrosto con timo e rosmarino. Le mezze maniche alla Carbonara sono preparate con il guanciale dell’Azienda Collemaggiore di Greccio (Rieti) e i Cannelloni ricotta e orto cambiano il ripieno a seconda delle verdure fresche assicurate da l’Orto di Clapi – micro fattoria permaculturale di Campagnano. Tra i secondi Seppie in zuppa di cannellini, Pollo con i peperoni, Polpette alla maniera dei Saltimbocca. La carne arriva ogni mese da una macelleria romana diversa che proporrà un particolare “taglio” allo chef: a luglio Macelleria da Simone di Campo de’ Fiori, seguita dalla macelleria Bombelli. Le crostate e i biscotti, come il pane, sono di Forno Monteforte. La lavagna cambia settimanalmente seguendo la stagione e il mercato.

  

 

 

Riapre stasera 1 luglio anche La Pergola di Heinz Beck, ristorante tre stelle sul roof garden dell'hotel Rome Cavalieri a Monte Mario. Tanti sono i nuovi piatti creati dallo chef in questo periodo di pausa che  ha dedicato interamente alla ricerca e alla creazione di nuove ricette e che sono presenti nel nuovo menu. Tra questi quello che è il piatto simbolo della rinascita: Frutti di mare su carpaccio di cocomero e pomodorini, e lo scampo su avocado con tapioca al lemongrass e lime con basilico.

 

Riapre anche il dehors dell’Hotel Massimo D’Azeglio, per  pranzi, aperitivi e cene. Situato di fronte all’omonimo Ristorante,  la struttura offre 6 tavoli esterni – distanziati in base alla misure preventive attuali per la sicurezza sanitaria – che accolgono fino ad un massimo di 24 persone e creano una nuova “finestra” da cui ammirare Roma. Capitanato dallo Chef Renzo de Filippo, il ristorante propone i sapori della tradizione romana e piemontese – tradizioni delle origini della famiglia Bettoja - e per i Wine lovers, una cantina senza pari, con oltre 2000 etichette. Il menu è consultabile attraverso lo smartphone; inquadrando il QR code direttamente dal proprio tavolo, ma per chi lo richiedesse, è anche disponibile in formato cartaceo usa e getta.

 


 

Per gli appassionati di aperitivi c'è infine la proposta di Vivi - cinque locali sparsi in vari giardini di Roma - con proposte da vaie parti del mondo. Ogni mercoledì e fino al 29 luglio i i cocktail e i mocktail della
Head Bartender Sara Paternesi saranno abbinati ad assaggi di cucine di tutto il mondo,
ogni settimana di un paese diverso. Gli spunti sono nati dai viaggi fatti dalel due fondatrici dei locali Daniela Gazzini e Cristina Cattaneo, Gli appuntamenti sono stasera il: Messico, l' 8 luglio l' Indonesia, il 15 luglio l' Ecuador, il 22 luglio la Cina e il 29 luglio il Marocco.  I cinque locali sono: ViVi - Villa Pamphili nel parco da cui prende il nome, primo locale ad essere inaugurato; ViVi - Palazzo Braschi vicino al “Museo di Roma”, Piazza Navona; ViVi - San Silvestro all’interno del “Teatro Sala Umberto” in via della Mercede; ViVi - Rinascente, all’ultimo piano della Rinascente di via del Tritone, ViVi - Galleria Borghese nel prestigioso
museo.