Migranti: Magi, 'ingerenze Nordio gravi, violano Costituzione'
Roma, 19 ott. (Adnkronos) - “Nordio ancora una volta dimostra di essere tutt’altro che liberale, tutt’altro che garantista e conferma di non aver ben capito che il ministro della Giustizia non è il padre padrone della giustizia, a cui i giudici italiani devono portare in dono solo sentenze gradite in una sorta di timore reverenziale verso il potere politico. A maggior ragione quando si tratta di diritti fondamentali delle persone, come nel caso dei 12 migranti. E a maggior ragione quando a essere giudicata è una follia come i centri di detenzione in Albania. Nordio, come Meloni e Salvini, vorrebbe la giustizia assoggettata a Palazzo Chigi. Una ingerenza intollerabile perché si tratta di una gravissima violazione dei principi sanciti dalla Costituzione su cui Nordio ha giurato da ministro”. Lo dichiara Riccardo Magi, segretario di Più Europa.