Alla tavola rotonda "Climate journey: definire il percorso, valutare i risultati"

Sostenibilità, Balducci (Sofidel): "E' una leva strategica"

Roma, 11 ott. (Adnkronos) - "Il Gruppo Sofidel è uno dei principali produttori al mondo di carta per uso igienico e domestico: carta igienica, asciugatutto, tovaglioli, fazzoletti, asciugamani in carta e veline. E la sostenibilità è una leva strategica pienamente integrata nel modello di crescita che ne guida le scelte industriali lungo tutta la catena di creazione del valore: dall’impegno per migliorare gli standard di sostenibilità della filiera di approvvigionamento, all’utilizzo di cellulosa 100% certificata da terze parti indipendenti, ai processi produttivi efficienti e alla localizzazione degli stabilimenti in prossimità dei mercati di distribuzione per ridurre l’impatto dei trasporti". Ad affermarlo è Riccardo Balducci, Group Sustainability Director di Sofidel, ha partecipato alla tavola rotonda "Climate journey: definire il percorso, valutare i risultati" che si è tenuta oggi, al Salone della Csr.

"Nel 2023, la riduzione delle emissioni dirette di CO2 - sottolinea - è stata del -11,5% rispetto al 2018, grazie agli interventi sull’efficienza energetica, all’impiego di impianti di cogenerazione e all’utilizzo di energie rinnovabili per favorire la transizione energetica. Un impegno che passa anche da una puntuale rendicontazione dei risultati per la quale Sofidel si affida ai più autorevoli rating internazionali: il Gruppo, ad esempio, è rientrato nella fascia Leadership dei rating Climate Change 2023, Forests 2023 e Supplier Engagement Rating Report 2023 di Cdp. Mentre nel 2024, nel rating di Morningstar Sustainalytics è stato inserito nella categoria 'Low Risk', dove si trovano le aziende con una forte capacità di gestione dei rischi ambientali, sociali e di governance. Risultando fra l’altro al primo posto nel suo settore di riferimento, quello degli 'Household Products'".

  

In termini di transizione ecologica, aggiunge, "è invece certamente da evidenziare l’impegno assunto nel 2023 con Sbti per raggiungere Net Zero entro il 2050 ovvero la riduzione delle emissioni di gas a effetto serra e la conseguente rimozione delle emissioni residue fino al punto più vicino possibile allo zero lungo tutta la catena del valore. Un obiettivo sfidante per raggiungere il quale Sofidel sta lavorando all’incremento dell’utilizzo di energia proveniente da fonti rinnovabili attraverso una strategia multi-opzione che tiene conto dei contesti legislativi, delle condizioni climatiche, delle disponibilità infrastrutturali, delle risorse naturali, delle tecnologie e degli incentivi disponibili nei Paesi in cui opera".