Impregilo: Cassazione assolve società dopo 20 anni, legale 'sentenza ineccepibile'

Milano, 16 giu. (Adnkronos) - La Cassazione ha assolto la società Impregilo indagata dalla procura di Milano per aggiotaggio mettendo così fine a un complesso iter giudiziario iniziato circa 20 anni fa. "Sono soddisfatto, è una sentenza argomentata in modo giuridicamente ineccepibile che risolve una questione giuridica di grande rilievo" commenta all'Adnkronos l'avvocato Francesco Mucciarelli che difende gli interessi della società.

Nell'ottobre 2010 il tribunale di Milano aveva dichiarato estinto il reato "per intervenuta prescrizione" per gli allora vertici di Impregilo, Piergiorgio Romiti e Paolo Savona, accusati di aggiotaggio in relazione a tre comunicati diffusi al mercato tra il 30 dicembre 2002 e il 25 febbraio 2003. Nel 2009 il gup Enrico Manzi e poi la corte d'Appello nel 2012 avevano assolto la società di costruzione ma nel 2013 la Cassazione aveva deciso per un processo di secondo grado 'bis' chiuso nel 2014 con la conferma dell'assoluzione.

  

Nell'estate del 2021 la procura generale di Milano aveva fatto ricorso in Cassazione contro la sentenza d'appello 'bis', con motivazioni depositate dopo 7 anni dal verdetto, ora la Cassazione mette la parola fine con l'assoluzione definitiva di Impregilo, imputata per la legge sulla responsabilità amministrativa in relazione all'ipotesi di aggiotaggio.