Sport: Giorgetti, ‘deve ritrovare sintonia per crescere’
Roma, 26 mag. - (Adnkronos) - “Questi due anni non sono stati normali per niente e per nessuno, sono stati una parentesi. E’ difficile fare bilanci. Vale per tutti anche per il Pnrr, vale per come viene interpretato. Ci sono state tante polemiche lo sport deve trovare sintonia. Il copione può essere bello o brutto ma se gli attori sono bravi fanno il film bello. Gli atleti hanno dato dimostrazione di bravura, ora dobbiamo mettere da parte egoismi e aspettative e lavorare all’obbiettivo di far crescere lo sport italiano. Era questo l’obbiettivo della riforma che abbiamo fatto, far crescere lo sport di base e la pratica sportiva che fa bene a tutti”. Lo ha detto Giancarlo Giorgetti, Ministro dello sviluppo economico, alla presentazione del libro su Valentina Vezzali ‘La Regina del Fioretto’ a Villa Borghese.
“Ancor più oggi che la gente è rimasta ferma, quella formula ha ancora più valore ma resta fermo il principio che ci vuole collaborazione. Mettiamo da parte il proprio piccolo pezzo di potere e metterlo a servizio comune”, ha proseguito Giorgetti. “Il Governo Draghi poteva fare di più per lo sport? Si può sempre fare di più. Il problema di fondo è che qui ci sono mondi diversi. I club di serie A sono una sorta di industria, hanno una competizione globale. I diritti tv del calcio italiano sono in concorrenza con la Premier, la Liga e la Bundesliga. Le persone che fanno educatori sportivi, i volontari, su quello ci abbiamo provato, ma abbiamo fatto poco. Quando si arriva all’imbuto delle risorse diventa complicato. La piscina, ad esempio, è 'energivora' come quelli che producono ceramica e dobbiamo trattarli allo stesso modo. Un business come quello delle piscine che fa fatica a stare in piedi con queste bollette la cosa è possono fare è chiudere. Potevamo fare di più, siamo sempre in tempo per rimediare. Dobbiamo sollevare dai costi fissi questo tipo di attività”.