Balneari: Bonelli, 'salvati abusi edilizi nelle spiagge, inaccettabile'
Roma, 26 mag. (Adnkronos) - "L’accordo sul ddl Concorrenza raggiunto tra governo e maggioranza sul demanio marittimo è una sanatoria degli abusi edilizi. Dalla lettura del testo, si evince che i gestori degli stabilimenti balneari che hanno commesso abusi non subiranno la decadenza della concessione come previsto dall’art. 47 del codice della navigazione. Il testo, infatti, non prevede tra i criteri della legge delega per rilasciare la concessione quello di non aver commesso abusi edilizi”. Così il co-portavoce di Europa Verde, Angelo Bonelli.
“Si prevede, invece, che il rilascio della concessione possa avvenire in deroga al codice della navigazione che, proprio all’art.47, prevede la decadenza dalla concessione per quei concessionari che hanno compiuto gravi violazioni, tra cui quella edilizia. Nei criteri inoltre nulla si dice del ripristino della visibilità delle nostre coste: in molte città, il lungomare è stato trasformato in lungomuro. È previsto, infine, il ripristino dei varchi per accedere al mare in barba alla legge precedente che parlava espressamente di accesso da ogni luogo, omettendo di tutelare quei cittadini che una volta raggiunta la battigia vengono sistematicamente cacciati”.
“La lobby balneare ottiene un grande risultato. Pensiamo, ad esempio, alle numerose concessioni balneari di Ostia che, pur in presenza di abusi edilizi, non subiranno la decadenza della concessione ma potranno continuare a partecipare alle gare o ottenere l’indennizzo. Ad Ostia il peso della criminalità è stato forte sul demanio marittimo. Tutto ciò, conclude Bonelli - è inaccettabile”.