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Omofobia: Biti-Parrini-Lotti, 'vicenda Castelfiorentino dimostra urgenza ddl Zan'

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Roma, 9 apr. (Adnkronos) - “A Castelfiorentino una ragazza è stata cacciata di casa perché lesbica. La famiglia l'ha minacciata: 'Se torni ti ammazziamo, meglio 50 anni di carcere che una figlia lesbica'. Succede nella nostra Toscana, nel 2021. L'odio e la violenza che i familiari hanno rivolto alla ragazza sono raccapriccianti e dimostrano che non c'è più tempo da perdere: il ddl Zan va approvato". Lo dichiarano i parlamentari toscani Caterina Biti, Dario Parrini e Luca Lotti in merito alla vicenda della ragazza di Castelfiorentino cacciata di casa e minacciata dalla famiglia perché lesbica.

"Lo dobbiamo a lei, Malika, e a tutti coloro che si sentono in pericolo ad esprimere i propri sentimenti, che vengono isolati, cacciati, aggrediti per la persona che amano. È una battaglia da condurre con tutte le nostre forze in Parlamento, ma è una battaglia che va vinta anche nella nostra società: ne va della vita delle persone e del nostro grado di civiltà come Paese”.

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