Covid: Bezzini, 'In Toscana domani 4.501 vaccinazioni prenotate con Astrazeneca'

Firenze, 18 mar. - (Adnkronos) - "Ripartono domani, venerdì 19 marzo, dalle ore 15 le vaccinazioni con AstraZeneca in Toscana. Le persone che avevano l'appuntamento già fissato dalle 15 in poi di domani possono quindi recarsi nei punti vaccinali per ricevere la somministrazione del vaccino. Le prenotazioni per gli appuntamenti in calendario prima delle 15 di domani sono annullate. Per domani le prenotazioni erano 5.404: 903 prima delle ore 15 e annullate; 4.501 dalle 15 e confermate. Sono partiti gli sms sia di conferma, che di annullamento. Sono confermate tutte le 5.055 prenotazioni di sabato 20 marzo e le 1.882 di domenica 22. Coloro ai quali sono state annullate le prenotazioni per domani fino alle ore 15, per oggi e nei giorni precedenti avranno la priorità per riprenotarsi non appena, nei prossimi giorni, verranno riaperte le agende sul portale". Lo fa sapere l'assessore regionale alla Sanità della Toscana, Simone Bezzini.

La campagna di vaccinazione in Toscana procederà prioritariamente su due binari: età e patologie, precisa Bezzini.

  

"La vaccinazione degli ultraottantenni toscani vedrà una forte accelerazione - spiega Bezzini - L'obiettivo è completare tutte le prime somministrazioni per gli ultraottantenni entro il 25 aprile e i richiami entro metà maggio (il vaccino Pfizer prevede il richiamo dopo 21 gg). Grazie alla disponibilità di forniture crescenti di vaccino, nelle prossime due settimane verranno effettuate circa 120mila somministrazioni: 50mila la prossima settimana, 70mila dal 29 al 4 aprile. Nel mese di aprile le forniture previste di Pfizer cresceranno sensibilmente. Questa accelerazione consentirà a ogni medico di medicina generale di avere a disposizione tutte le dosi di cui necessita, di programmare la vaccinazione e di definire il calendario completo degli appuntamenti, fornendo ai propri assistiti una data certa. La chiamata attiva consente di raggiungere tutti e ridurre al minimo il rischio di marginalità. I medici avranno la possibilità di vaccinare anche nei fine settimana".