Covid Italia, la wedding planner Cira Lombardo: "Il settore può ripartire con vaccini e distanziamenti"
Roma, 15 mar. (Labitalia) - Il settore dei matrimoni in Italia sta affrontando un periodo durissimo, dovuto soprattutto all’incertezza della ripartenza, nel quadro di una pandemia che non sembra arrestarsi e che soprattutto sembra non risparmiare nessuna categoria di lavoratori. Una crisi che sta colpendo soprattutto il settore degli eventi, fermi ormai dalla scorsa primavera. Moltissimi, infatti, sono gli appelli delle associazioni del settore, quali Federmap, Federazione che raccoglie imprese e liberi professionisti del comparto matrimoni ed eventi, Anbc, Associazione nazionale banqueting e catering, Feu, l’associazione a difesa del settore degli eventi e Assoeventi di Confindustria. Il denominatore comune che unisce questi lavoratori è la richiesta al governo di non essere dimenticati, visto le ingenti perdite economiche che il settore ha già dovuto subire ad oggi, senza ricevere sufficienti ristori. E si unisce all’appello dei lavoratori del settore Cira Lombardo, wedding planner and event creator con un'esperienza nel settore di oltre 15 anni e più di 500 matrimoni organizzati. L’imprenditrice campana, nota a livello internazionale per le sue nozze organizzate in location iconiche del Belpaese, in un’intervista all’Adnkronos/Labitalia, chiede normative concrete, che facciano ripartire un settore che rappresenta un’eccellenza a livello globale, non solo per gli sposi italiani bensì per le coppie che provengono da tutto il mondo per coronare qui il loro sogno.
“Il settore matrimoni ed eventi - spiega - è stato ignorato troppo a lungo e ora sembra che il governo Draghi voglia procedere sulla stessa linea, con provvedimenti insufficienti a sostenere le aziende. Gli eventi potrebbero ripartire in sicurezza con vaccini, distanziamento, mascherine e con la supervisione di wedding planner professionisti, in collaborazione con tutti gli operatori del settore”. In altri Paesi sono, infatti, già stati resi noti piani molto accurati per la ripartenza, come ad esempio in Inghilterra, dove sono state fissate delle date specifiche per l’uscita dal lockdown, con fasi graduali ma concrete di riapertura delle diverse attività.
"Anche in Italia chiediamo di avere risposte, con indicazioni precise su quando sarà possibile ripartire. Anche se occorrerà del tempo per poter riprendere le attività, avere delle indicazioni su date e protocolli di sicurezza aiuterebbe i professionisti e le aziende a organizzare il lavoro, a supportare i futuri sposi, ad aiutare i dipendenti e a ottimizzare i costi, dopo più di un anno di fermo. Non si può continuare a vivere nell’incertezza", prosegue la wedding planner.
Cira Lombardo si impegna da sempre attivamente nel settore dei matrimoni: è infatti la fondatrice dell’Accademia del wedding, che offre corsi formativi per aspiranti wedding planner, corsi avanzati per wedding planner ed event creator e con seminari itineranti in tutta Italia di orientamento alla professione. I matrimoni di Cira Lombardo sono inoltre i protagonisti della trasmissione Weddings luxury e della rivista Weddings luxury, magazine fondato dalla wedding planner in persona, dove è possibile trovare foto inedite di moltissimi eventi.
Di certo, secondo Cira Lombardo, "si tratterà di riorganizzare completamente il lavoro degli operatori del settore, prestando la massima attenzione, non solo alla sicurezza degli sposi e dei loro ospiti il giorno del matrimonio, ma anche dei lavoratori che nei mesi precedenti e nelle fasi di allestimento si occuperanno di organizzare le nozze". "La voglia di ricominciare però è tanta e supera tutte le possibili difficoltà, così come l’esigenza di rimettere in moto un settore così importante per la nazione", conclude.