Palermo: sorella agente Agostino, 'Rdc a mafiosi? Una vergogna, sono sconcertata'
Palermo, 20 feb. (Adnkronos) - "E' semplicemente vergognoso, io sono sconcertata. Prima di concedere il reddito di cittadinanza a tutte queste famiglie di condannati e agli stessi condannati per mafia che tipo di controlli sono stati fatti?". A dirlo all'Adnkronos è Flora Agostino, la sorella di Antonino Agostino, l'agente di Polizia ucciso con la moglie Ida Castelluccio nell'agosto del 1989 da Cosa nostra. "Questi mafiosi con le loro famiglie hanno chiesto il reddito di cittadinanza perché non perdono nessuna occasione per avere soldi - spiega - ma chi glielo ha dato? Quali controlli sono stati fatti? Me lo chiedo da questa mattina".
"Vorrei ringraziare la Guardia di Finanza - aggiunge Flora Agostino - per averli scoperti ma a monte non andava dato il reddito di cittadinanza. Come familiare di una vittima di mafia sono veramente sconcertata, sia per il sistema che per questi esseri che non so neppure come descrivere".
E aggiunge: "Ci sono tante famiglie che conosco che hanno difficoltà economiche ad arrivare a fine mese e non possono chiedere il reddito perché magari hanno un lascito della madre ma non sanno come vivere".