Lombardia: istituito fondo di 500mila euro annui per radio e tv locali (2)
(Adnkronos) - “L'informazione radiotelevisiva svolge da sempre un ruolo prezioso e riveste una funzione sociale fondamentale di presidio e di raccordo tra le istituzioni e i territori, sviluppando e cementando anche un forte senso di identità e appartenenza territoriale negli ascoltatori e nei telespettatori che seguono i programmi informativi di queste emittenti", spiega Fermi. "In particolare nel periodo del lockdown, le televisioni locali hanno svolto un ruolo insostituibile nel fornire un'informazione capillare e mirata alle rispettive comunità, informando in tempo reale sull'impatto della pandemia nel proprio territorio e dando comunicazione tempestiva dei provvedimenti di Sindaci e amministratori regionali. Con questo provvedimento vogliamo quindi riconoscere, valorizzare e incentivare ulteriormente questo importante ruolo svolto dall'emittenza radiotelevisiva al servizio dell'informazione locale”.
L'ascolto medio delle emittenti radiotelevisive locali nel periodo di lockdown è cresciuto del 37% (+3,8 milioni) arrivando a 14,4 milioni di persone sintonizzate nell'intera giornata. Specialmente le emittenti di carattere provinciale, che fondano la propria credibilità e riconoscibilità sulla rappresentazione di territori circoscritti, hanno fatto registrare un forte incremento degli ascolti, soprattutto nei territori più colpiti dalla crisi pandemica come Brescia e Bergamo.
“Una risposta concreta e tempestiva alla crisi di radio e TV locali da parte dell'Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale della Lombardia, che si dimostra sensibile e attento alle istanze del settore”, commenta la presidente del Corecom Lombardia, Marianna Sala. “Vengono così accolte in modo concreto le richieste avanzate nel corso degli Stati generali sull'informazione locale promossi dal Corecom Lombardia: i finanziamenti previsti costituiscono una vera e propria boccata d'ossigeno per queste emittenti, che si sono dimostrate risorse preziose per le comunità locali, capaci di garantire un presidio informativo indispensabile”.